DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] 'Enrico di V. Hugo, Milano, teatro alla Scala, 26 dic. 1833; presentata con modifiche nel testo con i titoli: Alfonso di Ferrara, Eustorgia da Romano, Giovanna IdiNapoli, La rinnegata, Elisa da Fosco, Nizza di Granata, Dalinda); Rosmunda d'Inghilterra ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] Casas, cap. 29) alla corte d'Inghilterra. Bartolomeo fu ricevuto dal re Enrico VII al quale presentò un mappamondo accertata da un doc. nuovo, in Giorn. storico e letter. della Liguria, V (1904), pp. 1-16; J.E. Olson, The Northmen, Columbus and ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] . La sua richiesta a Carlo V e allo stesso Filippo, divenuto re d'Inghilterra grazie al suo matrimonio con Maria 9 luglio, poche ore prima della morte del re.
La morte di Enrico II, se negli anni si rivelò un indubbio vantaggio per il duca sabaudo ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] dalla sorella del re di Navarra Enrico II d'Albret ad una delle figlie del un pesante "dono" per questo suo matrimonio.
Anche se Carlo V - ospite per la seconda volta di F. a Mantova dal di Spagna, Francia e Inghilterra". Sarebbe F., allora, stando ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] fiorentini.
La lega conclusa da Leone X con Carlo V l'8 maggio 1521 pose le premesse per una della trecentesca Cronica di Francia, d'Inghilterra e dei paesi vicini di figlia del duca di Urbino Lorenzo, con Enrico, secondogenito del re di Francia. In ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] modo essere utile alla Chiesa d'Inghilterra. Tutto ciò ebbe luogo il non erano ancora state aperte e che Enrico si rifiutò di aprire. Il re allora Fides quaerens intellectum, München 1931, Zollikon 1958 (ma v. M. Cappuyns, L'argument de s.A.,in ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] fu offerto dalle manovre della diplomazia fiorentina. Papa Pio V aveva elevato Cosimo de' Medici alla dignità di granduca di Enrico II nella tomba nella rotonda dei Valois, opera di Germain Polon.
Con Filippo II di Spagna ed Elisabetta d'Inghilterra ...
Leggi Tutto
Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] è comunque Costanza (v.), figlia postuma di Ruggero II e madre di Federico II, che il 27 gennaio 1186 sposò Enrico VI.
Il ramo di Sicilia infatti, che dalle nozze con Giovanna d'Inghilterra non aveva avuto figli, aveva acconsentito allo sconsiderato ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] della Restaurazione europea, inneggianti ad EnricoV (il titolo che in casa d'un indebolimento o d'un crollo della monarchia asburgica, solo baluardo contro la "marca slava", l'intima avversione alla Francia illuministico-massonica e all'Inghilterra ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] modellata sui migliori esempi d'Inghilterra o di Sicilia, prima delle costituzioni delle città lombarde di Enrico Leo, edita nel 1836 a Torino , 402. Per l'attiv. polit. del B. nel '48 si v. E. Passamonti, La formaz. e il programma del ministero B., in ...
Leggi Tutto
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...