DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] letto alcuna volta di buoni pezzi in un certo loco, che io dirò a V. S. quando saremo a Predalbino; basta che avreste riso a vedermi su per degli emissari dello scomunicato Enrico VIII d'Inghilterra (Baldassarre Altieri) svelandone sollecitamente ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] muraria: nel sec. 13°, per es., Enrico III d'Inghilterra (1207-1272) diede ordine di dipingere la stanza Notes of a Tour in the North of Italy, London 1855 (18853); V. Ottollini, F. Lose, The Terra-Cotta Architecture of North Italy, 12'th ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] per i contadini non privi di religione, ma incapaci di leggere (Poema XXVII, v. 548; PL, LXI, col. 660), mentre alla fine del sec. 6 è l'Apocalisse realizzata per Eleonora, moglie di Enrico III d'Inghilterra (Cambridge, Trinity College, R.16.2). Una ...
Leggi Tutto
ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] realismo in tre codici "fratelli' conservati a Leningrado (Saltykov-Ščedrin, Lat. Q. v.V.1, c. 36r), a New York (Pierp. Morgan Lib., M. 81, Santo a Enrico III d'Inghilterra nell'anno 1255 (Cambridge, C.C.C., 16, c. 4r; Londra, BL, Cott. Nero D. I, ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] o addirittura nel 1509.
Il 1º giugno 1501 il D. fu chiamato da V. Bandelli ad occupare la carica di procuratore dell'Ordine dare un giudizio sulla richiesta di separazione di Enrico VIII d'Inghilterra egli rispose con il De coniugio regis Angliae cum ...
Leggi Tutto
Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] del decennio successivo, soprattutto dalle lettere di Enrico VII d'Inghilterra. Negli anni Ottanta e Novanta fu inoltre notevole (A. Giustinian, pp. 200 ss., 218 ss.; M. Sanuto, I diarii, V, a cura di F. Stefani, Venezia 1881, coll. 80-3, 141-42 e ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] Terra Rubra", offrì in dono al re Enrico VII d'Inghilterra nel 1488.
Al C. sono state , 291, 324 s., 137, 351, 353, 359-362, 369, 395, 399 s., 462. 474-482, 495, 501; V, pp. 249-253, 256, 263, 267, 270, 274, 277 s., 280, 304, 311 s., 336-344, 346-357 ...
Leggi Tutto
Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] Lotario, Luigi VI di Francia ed Enrico I d'Inghilterra. In questo schieramento si trovava il fonti e bibliografia
Collectio Salernitana, a cura di S. De Renzi, I-V, Napoli 1852-1859.
Die Konstitutionen Friedrichs II. für das Königreich Siziliens, ...
Leggi Tutto
CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] i tipi di I. A. de Benedictis, dedicato a Enrico VII d'Inghilterra. L'opera è una raccolta di brani tratti dalle Brady, Anglo-Roman Papers, London 1890, pp. 11-29, 32 s., 39; V. Rossi, Pasquinate di Pietro Aretino ed anon. per il conclave e l'elez. ...
Leggi Tutto
BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] , a quel che pare, di incontrarsi con il re Enrico I d'Inghilterra - che, però, non arrivò in tempo -, e di Vito, I, Bari 1897, pp. 65-67 n.; II, ibid. 1899, pp. 221-222 n. 1; V, ibid. 1902, pp. 29-30 n. 15; 41-42 n. 22; VI, ibid. 1906, pp. 80-81 ...
Leggi Tutto
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...