Figlio (Digione 1371 - Montereau 1419) di Filippo l'Ardito e di Margherita di Fiandra. Nel 1384, alla morte della nonna materna, assunse il titolo di conte di Nevers. Famoso per il valore dimostrato contro [...] re. Forte anche dell'appoggio della borghesia, vi si oppose a Luigi d'Orléans, fratello del re Carlo VI e reggente in sua vece vista coi suoi avversarî, strinse però intese con EnricoVd'Inghilterra e, per essersi mantenuto neutrale durante la ...
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Nome latinizzato del teologo Jean de Courtecuisse (Haleine, Orne, metà del sec. 14º - Ginevra 1423), detto "doctor sublimis". Prof. (1416-21) di teologia all'univ. di Parigi, ebbe larga rinomanza; Carlo [...] VI lo nominò (1420) vescovo di Parigi. Per l'opposizione di EnricoVd'Inghilterra, contro il quale B. aveva sostenuto il duca d'Orléans, fu trasferito a Ginevra da Martino V (1421). Degli scritti suoi, fu stampato (1706) un Tractatus de fide et ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] rivolta feudale; ottenne inoltre la rinuncia di Enrico III d’Inghilterra alle pretese sui possessi inglesi nel continente le commedie di E.-M. Labiche, H. Meilhac, L. Halévy, V. Sardou. Negli ultimi anni del secolo varie altre tendenze si mettono in ...
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SCALDAMANI
Filippo Rossi
. Globi di metallo (rame, bronzo, ottone, stagno, argento) formati di due calotte emisferiche, delle quali una contiene due o più cerchi mobili, concentrici, imperniati in modo [...] , Lione, Sens) e in inventarî profani dei secoli XIV e XV (di Carlo V e Carlo VI di Francia, del duca di Berry, dei duchi di Borgogna, di Enricovd'Inghilterra). Anche Villard de Honnecourt (secolo XIII) li illustra nel suo Livre de portraiture. Le ...
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Giovanna d'Arco
Giovanna d’Arco
(detta la Pucelle «la Pulzella»), santa (Domrémy 1412-Rouen 1431). Fu una figura chiave nell’ultima fase della guerra dei Cent’anni, dopo che EnricoVd’Inghilterra, [...] dello spirito nazionale francese; a essa si sono ispirati numerosi scrittori e artisti, con interpretazioni spesso opposte della sua figura (basti citare La Pucelle d’Orléans di Voltaire del 1775 e la Jungfrau von Orléans di F. Schiller del 1801). ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Ducato di Borgogna diviene nel corso del XV secolo una delle realtà statuali più [...] della Francia. Il giovane duca riesce a convincere la stessa regina di Francia a negoziare con il sovrano d’InghilterraEnricoV il trattato di Troyes (1420). Successivamente, il duca e la regina convincono l’ormai incosciente sovrano di Francia ...
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VALOIS
M. Di Fronzo
Dinastia francese che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589.La dinastia ebbe origine da Carlo di V. (m. nel 1325), terzogenito di Filippo III re di Francia, che nel 1285 aveva [...] il trattato di Troyes, sfavorevole alla Francia, di fatto diseredando il proprio figlio e riconoscendo suo erede e successore il re d'InghilterraEnricoV (m. nel 1422). Quando però, alla morte di Carlo VI fu proclamato re di Francia il figlio del re ...
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Figlio di Enrico il Superbo, nacque non prima del 1129 e non dopo il 1135; dopo la morte del padre crebbe in Sassonia sotto la tutela di sua madre Gertrude. La guerra fra la casa Guelfa e gli Hohenstaufen [...] anche il fidanzamento di Enrico con Matilde, figlia del re Enrico II d'Inghilterra; ciò avvenne nel 1165 Germ., Hannover 1868. Documenti in: Chr. L. Scheid, Origines Guelficae, II-V, Hannover 1750-80; cfr. H. Prutz, Heinrich der Löwe, Lipsia 1865; M ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] , per la legazione del 1237, o si fosse trovato nel gruppo di coloro che accompagnavano Eleonora, figlia del conte Raimondo Berengario V di Provenza, la quale andò sposa a Enrico III d'Inghilterra nel 1236. La prima prova certa dell'arrivo di E. in ...
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ENRICO DI AVRANCHES
EEdoardo D'Angelo
Maestro E., secondo la definizione di Josias Cox Russel uno degli ultimi clericivagantes di rilievo davvero 'internazionale' del Medioevo, è figura assai peculiare [...] Mans e Angers). Dal 20 ottobre 1242 è alla corte di Enrico III d'Inghilterra, dove resta fino alla morte, sopraggiunta nel 1262/1263.
L' , e London, British Library, Cotton, Vespasian DV. Alcuni componimenti (soprattutto i Versusdedecretis e l' ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...