MATILDE I regina d'Inghilterra
Reginald Francis Treharne
Figlia di Enrico I, nacque nel 1102 e sposò nel 1114 l'imperatore EnricoV, alla morte del quale tornò in Inghilterra (1126) e fu designata a [...] succedere al padre. Nel 1127 sposò Goffredo d'Angiò dal quale ebbe nel 1133 un figlio che fu poi Enrico II. Ma eletto nel 1135 re d'Inghilterra Stefano, M. invase l'Inghilterra nel 1139: con l'aiuto del clero e di alcuni baroni, disfece e catturò ...
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ULRICO (o Volrico) I patriarca d'Aquileia
Pio PASCHINI
Della famiglia degli Eppenstein, fu fratello di Luitoldo e di Enrico duchi di Carinzia; era abate di San Gallo nella Svizzera quando dall'imperatore [...] IV fu nominato patriarca nel 1086. Fu aderente di Enrico IV e di EnricoV imperatori e sostenitore convinto del partito imperiale: quando EnricoV nel febbraio 1111 s'impadronì di papa Pasquale II, lo affidò in consegna al patriarca; ebbe in compenso ...
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Famiglia nobile che prese il nome da una contea della Francia medievale. Derivata dai Capetingi, occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589. La famiglia che trasse origine da Carlo, terzogenito di Filippo [...] annoverò il solo re Luigi XII; il ramo dei V.-Angoulême (1515-89), capostipite del quale fu Giovanni conte di Angoulême (m. 1467) e che contò i sovrani Francesco I, Enrico II, Francesco II, Carlo IX ed Enrico III. Con Ercole Francesco duca di Alençon ...
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Figlia di contadini (Domrémy 1412 - Rouen 1431); analfabeta, a 13 anni cominciò a credersi visitata da messaggeri celesti (s. Michele, s. Caterina, s. Margherita) che la esortavano prima a pietà, e poi, [...] celebrata col gusto delle leggende agiografiche medievali; per Shakespeare, nell'Enrico VI (1623), ella è dapprima un'eroina nazionale, poi, nel poema La Pucelle d'Orléans (1775; trad. di V. Monti). F. Schiller, nella tragedia Jungfrau von Orléans ...
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INNOCENZO II papa
Raffaello Morghen
Gregorio Papareschi, nato da nobile famiglia romana, fu destinato alla carriera ecclesiastica e creato cardinale di S. Angelo da Pasquale II (1116). Di costumi integerrimi, [...] in suo favore da S. Norberto e da S. Bernardo (v.) che decise della grave questione guardando unicamente ai meriti dei due VI di Francia (Concilio di Étampes, settembre 1130), dal re Enrico d'Inghilterra (Chartres, gennaio 1131), dal re dei Romani ...
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PLANTAGENETI (Plantagenets)
Reginald Francis Treharne
Dinastia inglese, il cui nome deriva dal nomignolo di Goffredo il Bello, conte d'Angiò, che aveva per stemma un ramo di ginestra (fr. genêt). L'estensione [...] scoppiò quella famosa guerra delle Due Rose (v. inghilterra: Storia) che preparò l'avvento al trono dei Tudor. Quando infatti il fratello di Edoardo, Riccardo III, fu ucciso a Bosworth da Enrico Tudor, conte di Richmond, costui, discendente per ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] greci nell'Italia del secolo XV. Atti del Convegno internazionale. Trento 22-23 ottobre 1990, a cura di Mariarosa Cortesi-EnricoV. Maltese, Napoli 1992, pp. 291-308; per i possibili rapporti con Andrea Bianco in P. Falchetta, Il dotto marinaio, p ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] , cit., p. 303.
138 Si veda J.T. Noonan, E. Gaffney, Religious Freedom, cit., pp. 1383-1434.
139 William Shakespeare, EnricoV, Atto III, Scena I, in Id., tutto il teatro, cit.
140 Cfr. gli articoli Mussolini fece cose giuste. Leggi razziali la sua ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] vicini della terraferma, non arrivò a una rottura con i sovrani germanici. Nei decenni successivi al rinnovo del pactum da parte di EnricoV la Repubblica evitò con cura ogni attrito con l'Impero e, al tempo di Lotario III, fu al fianco di questo ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] desunta dall’affresco di Callisto II con il concordato di Worms. In modo ancor più rivoluzionario (perché applicato non a EnricoV, ma allo stesso Costantino) il papa è presentato in trono con il nimbo della santità, in una posizione di superiorità ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...