CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] Germain Audebert, cui si debbono il "carmen" ad - Enrico III e quello al lettore che ivi figurano. E sempre 35 n. 1, 139; Scaligeriana, Thuana, II, Amsterdam 1740, pp. 36 s.; G. V. Gravina, Scritti, a cura di A. Quondam Bari 1973, p. 281; D. M. Manni ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] Lazard, inizialmente mediato da Raffaele Mattioli e da Enrico Cuccia, divenuto presto per Agnelli un punto di biografia di Agnelli, pur con qualche imprecisione, sono richiamati in V. Castronovo, Fiat 1899-1999. Un secolo di storia italiana, ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] concluse un'alleanza con il senatore di Roma Enrico di Castiglia e con i ghibellini toscani, 299, 316-318, 320 s., 353-376; C. Devic-J. Vaissète, Histoire générale de Languedoc, V, Toulouse 1875, coll. 1451 n. 197, 1477 s. nn. 201-204, 1579 s. nn. ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] la collana (di complessivi 31 volumi) è proseguita sotto la guida di V. La Colla e P. Norsa, dell’ufficio studi, e sotto la .), F. Migliorisi (foglio edito s.l. 1966) e del fratello Enrico Mattioli (Verona 1965). Il volume di G. Rodano, Il credito all ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] riscatto ottenuto per la liberazione del re inglese, Enrico VI nel maggio del 1194 lasciò con la moglie inoltre: Palermo, Biblioteca comunale, ms. Qq C 34, fasc. 6 (1671): V. Auria, Discorso historico nel quale si prova il monacato di C....; Ibid., ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] ed emblematica negli affreschi di F. L. alla Minerva, in Roma, centro ideale della cultura dell'antico nei secoli XV e XVI. Da Martino V al sacco di Roma 1417-1527, a cura di S. Danesi, Roma 1989, pp. 169-184; S. Peters-Schildgen, Die Bedeutung F. L ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] di Francia fu infatti il presupposto per le nozze tra Enrico IV e Maria de' Medici.
Segno del legame von Pastor, Storia dei papi, X-XII, Roma 1955-62, ad indices; M.V. Brugnoli, Il soggiorno a Roma di Bernardo Castello e le sue pitture nel palazzo di ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] coperta dal racconto, nel primo libro, del giovane poeta Enrico che ripercorre la breve vicenda sentimentale che lo ha legato produrre la crisi era stato un altro libro, Les contemplations di V. Hugo.
Certo è che, di là dalle dichiarazioni pubbliche ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] per equipaggiare le navi da inviare contro il Turco, Pio V fece sequestrare un certo numero di zingari e li fece rinchiudere Cardona, che presentò una relazione molto negativa sulla condotta di Enrico IV; quindi tre cardinali, F. Borromeo, A. Cusani ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] nuova soluzione del problema istituzionale, escogitata da Enrico De Nicola, e che comportava l'abbandono guerra. Nove mesi al comando supremo, Milano 1946, passim (per il 1940); V. Vailati, Badoglio risponde, cit., pp. 67-181 e l'appendice critica di ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...