COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Chessa - A. Statera, supplemento de l’Europeo, Milano 1985; V. Vicenzi, Il presidente e le autonomie, Roma 1987; M. Brigaglia, di C., Scalfaro e Ciampi, Milano 2006; I presidenti: da Enrico De Nicola a Carlo Azeglio Ciampi, a cura di S. Colarizi ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] nel 1758 con il titolo Isaccio, ma nota anche come Enrico Dandolo), entrambe su figure della storia veneziana; Antiochia (tratta dei classici italiani (Opere scelte, a cura di G. Gherardini, I-V, Milano 1821-22) e gli Scritti di G. Gozzi con giunta d ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] andavano organizzando per le nozze di Maria de' Medici e Enrico IV re di Francia. Lo spettacolo ufficiale ed il più , Bibl. nazionale centrale, ms. n. 42 bis, b. 1902943 D-1902944 D: V. Ricci, G. C.;Roma, Bibl. Apost. Vaticana, Cappella Giulia, ms. I, ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] Piacenza, le concessioni ai protestanti dell’Interim di Augusta (1548) sfociarono nella rottura dell’alleanza con Carlo V, nell’intesa con Enrico II, suggellata dal patto matrimoniale tra Diana di Poitiers, figlia naturale del re, e il nipote Orazio ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] (Venet. hist., p. 225). Nella sua cronaca, Enrico Dandolo riabilita la figura di questo doge, ma insiste a C. di E. Pastorello, pp. 3-9; F. Petrarca, Le Familiari, a cura di V. Rossi, II, Firenze 1934, XI, 8, pp. 340-348; III, Firenze 1937, XV, 4, ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] sia alla bolla pubblicata il 21 Sett. 1585, con la quale si privava Enrico di Navarra di ogni titolo escludendolo dalla successione al trono. In seguito Sisto V fu però costretto a far propri i consigli dell'E., giudicando controproducente per le ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] livelli: il diario dei giorni di scuola di Enrico, alunno di terza elementare, con la descrizione dei . di E. D., Parma 1908; G. Casetti, E. D. educatore, Roma-Milano 1908; V. Chialant, E. D. educatore e artista, Milano 1910; G. A. Borgese, La vita e ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] , nel 1835, del volume Semplice verità opposta alle menzogne di Enrico Misley, stampato anonimo, ma da tutti conosciuto come opera di 308-335; IV (1904), pp. 149-155, 244-256, 316-327; V (1905), pp. 73-89, 146-159, 349-379. Molti scritti sono anche ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] gli fu dato come aiutante, per la revisione, T. Bozio. Sisto V, in luogo dei 10 scudi, volle dare al B. una pensione, già si provava in Spagna, per avere egli, tra l'altro, sostenuto Enrico IV e negato che s. Giacomo fosse mai stato in Spagna; e che ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] affrescò la scena di Gregorio VII che assolve Enrico IV sulla parete confinante con la Paolina (originariamente (1991), pp. 177-190; C. Frommel, La casa di F. Z. sul Pincio, in Sisto V, a cura di M. Fagiolo - M.L. Madonna, Roma 1992, pp. 447-460; F. ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...