OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] Marchica. Secondogenito, suoi fratelli furono Dina, poi moglie di Enrico Calandra, e Carlo.
Nel 1906, dopo aver girato varie moderna riaprì l’interesse suo per la politica greca del V secolo. Nel 1941 pubblicò La concezione della civiltà in Tucidide ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] maestri, guida la propria generazione, [Vilfredo] Pareto e [Enrico] Barone compresi, negli studi economici e sociali» (Fubini (1925), 4, pp. 165-177; U. Ricci, Tre economisti italiani, Bari 1939; V. Pareto, Lettere a M. P., a cura di G. De Rosa, I-III ...
Leggi Tutto
BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] quello degli ultimi sussulti aristocratici dell'epoca di Enrico IV, egli trasfuse quel tono e quel II, 2, Brescia 1760, pp. 1264 ss.; G. Tiraboschi,Biblioteca modenese, V, Modena 1784, pp. 186 ss.; Diz. di opere anonime e pseudonime di scrittori ...
Leggi Tutto
DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] Fair; trasformazione degli interni dei ristoranti Zucca ed Enrico and Paglieri a New York; costumi per il F. D. (catal.), Milano 1966; M. Calvesi, in L'arte moderna, V, Milano 1967, ad Indicem; L. Scrivo, Sintesi del futurismo. Storia e documenti ...
Leggi Tutto
OTTOBONI, Pietro
Flavia Matitti
OTTOBONI, Pietro. – Nacque a Venezia il 2 luglio 1667, unico figlio di Antonio e di Maria Moretti, cittadina veneziana.
La famiglia Ottoboni si era distinta nelle vicende [...] Simone Felice Delino e il conte torinese Carlo Enrico Sanmartino, al quale in seguito affidò il progetto Ritzler - P. Serafin, Hierarchia catholica medii et recentioris aevi 1667-1730, V, Padova 1952, p. 16; A. Schiavo, Il Palazzo della Cancelleria ...
Leggi Tutto
LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] Italia: Carla Accardi, Getulio Alviani, Enrico Castellani, Consagra, Luciano Fabro, Lucio Casero - E. Di Raddo, Milano 2009, pp. 33-48; L. Conti - V. Fiorini - V. Martini, C. L. la duplice radicalità. Dalla critica militante al femminismo di Rivolta, ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] del M., Alagia Fieschi (Purg., XIX, 142-145), messa dal poeta in bocca del fratello di questa Ottobono (papa Adriano V).
Tra la morte di Enrico VII (agosto 1313) e l'arrivo di Dante a Verona (1316) si collocherebbe infine l'episodio della cosiddetta ...
Leggi Tutto
UBALDINI
Lorenzo Cammelli
I primi esponenti di questa grande casata appenninica sono individuabili nel seguito dei marchesi di Toscana nel corso dell’XI secolo.
In particolare Azzo (I) di Alberico/Albizo [...] (IV) da Senni (1238-93), figlio di Azzo (V) primogenito prematuramente scomparso di Ugolino (II).
Ugolino da Senni vicario imperiale a Pisa nel 1312, e membro del seguito di Enrico VII fino al decesso di questo nel 1313.
Nel corso del Trecento ...
Leggi Tutto
D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] distanza di pochi mesi dall'analoga nomina conferita al fratello Enrico, insigne matematico. Al Senato mantenne la collocazione politica citati, come in quelli successivi, raccolti nel vol. V delle Opere complete con il titolo L'ultimo volume ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] , sotto la guida di Ofelia Mazzoni e di Enrico Reinach, diplomandosi a pieni voti e ottenendo il È la vita. Ecco, questo fu, per Pirandello, Marta Abba: la vita» (F.V. Nardelli, L’Uomo segreto. Vita e croci di Luigi Pirandello, Milano 19442, p. ...
Leggi Tutto
audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...