Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] di campagna. Il 29 giugno 1529 Clemente VII stipulò con Carlo V un trattato che prevedeva anche il ritorno dei Medici a Firenze. Rusconi (1a ed. Roma, A. Belardetti, 1960).
Rostagno, Enrico (1919), La Storia d’Italia di Francesco Guicciardini ne’ ...
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Il territorio del Piemonte non è omogeneo dal punto di vista linguistico, e le varietà che si possono definire piemontesi non ricoprono l’intera estensione amministrativa della regione. Rimangono infatti [...] precedute da [ə] tonica e seguite da vocale, come in [ˈvənːer] «venerdì», e alcune geminazioni al confine tra verbo , la prima traduzione completa del Nuovo Testamento, del valdese Enrico Geymet, è del 1834. Esistono anche grammatiche di riferimento ...
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Aleramo, Sibilla & Campana, Dino (2000), Un viaggio chiamato amore. Lettere 1916-1918, a cura di B. Conti, Milano, Feltrinelli.
Asor Rosa, Alberto (2002), L’alba di un mondo nuovo, Torino, Einaudi.
Bachelard, [...] lingua moderna e contemporanea, Bologna, Zanichelli.
Testa, Enrico (1991), Simulazione di parlato. Fenomeni dell’oralità nelle (a cura di), L’italiano oltre frontiera. Atti del V convegno internazionale (Leuven 22-25 aprile 1998), Leuven, University ...
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Col termine abbreviazione (o, più anticamente, abbreviatura) si indica l’accorciamento (o compendio) di una parola. Come si legge nel Vocabolario della Crusca (1612), l’abbreviazione è una «parola abbreviata [...] italiano per imbattersi nelle abbreviazioni indicanti categorie grammaticali (s. f., v. tr., pron. pers. m.) e in altre come, di chat, e-mail e sms, Padova, Esedra.
Righini, Enrico (2001), Dizionario di sigle, abbreviazioni e simboli, Bologna, ...
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Gian Giorgio Trissino, nato a Vicenza nel 1478 e morto a Roma nel 1550, è uno dei letterati di maggior rilievo della prima metà del Cinquecento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e il più importante [...] ’interno di parola), tra i vocale e j semiconsonante, tra u e v. In seguito alle osservazioni di Tolomei, usò il segno ʃ per distinguere Storia della lingua italiana, Firenze, Sansoni.
Musacchio, Enrico (2003), Il poema epico ad una svolta: Trissino ...
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L’inquadramento e la descrizione del linguaggio economico (o, meglio, della lingua dell’economia e della finanza; Dardano 1998: 65-69; Rainer 2006: 2148-2149) come linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) [...] a partire da elementi lessicali in genere risalenti ai secoli V-IX, un primo vocabolario commerciale, i cui lemmi hanno origini di diversi economisti (Francesco Ferrara, Giulio Alessio, Enrico Barone, ecc.), spesso incerti tra lo stile sostenuto ...
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Graziadio Isaia Ascoli, nato a Gorizia nel 1829 da ricca famiglia ebraica e formatosi nell’ambiente plurilingue della città, si dedicò da autodidatta allo studio delle lingue e della linguistica, pubblicando [...] Edizioni Scientifiche Italiane, 2 voll.
Barbarisi, Gennaro, Decleva, Enrico & Morgana, Silvia (a cura di) (2001), Milano unita, in Studi in memoria di Eugenio Coseriu, a cura di V. Orioles, Udine, Università degli studi di Udine, suppl. a « ...
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Le sigle – dal lat. tardo sigla, probabilmente derivato da singŭla (littera) – sono ➔ abbreviazioni composte dalle lettere iniziali di una o più parole. La sigla è, quindi, una nuova parola formata da [...] eːlːe]) o al virus HIV, da tempo sulla bocca di tutti come [akːaiˈvːu]. Diversa la sorte di AIDS, diffuso sia in dizione spelling ([aidiˈeːsːe]), , Milano, Garzanti, pp. 487-609.
Righini, Enrico (2001), DidiSi. Dizionario di sigle, abbreviazioni e ...
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Grammatica
GGiuseppina Brunetti
Secondo il vulgato precetto di Quintiliano ("recte loquendi scientia", Inst. orat., II, 1, 4) e di Cassiodoro ("officium [...] est sine vitio dictionem prosalem metricamque [...] il loico che appunto "luce in dodici libelli", Par. XII, v. 135, possa identificarsi con Pietro di Giuliano, poi papa Giovanni Treviso Giacomo di Morra, figlio del gran giustiziere Enrico, che taluni hanno identificato col poeta Giacomino Pugliese. ...
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Il francese è riconosciuto come lingua ufficiale, accanto all’italiano, nella regione amministrativa della Valle d’Aosta; come lingua di minoranza (➔ minoranze linguistiche), insieme con il provenzale [...] e nelle alte Valli Chisone e di Susa, compresa Susa città; v. fig. 1).
La posizione giuridica di lingua ufficiale è connessa con nella comunicazione ordinaria carattere del tutto episodico.
Allasino, Enrico et al. (2007), Le lingue del Piemonte, ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...