Cittadina dell’Inghilterra (25.434 ab. nel 2001), nello Warwickshire, sull’Avon e alla confluenza in esso del Lea, 35 km a SE di Birmingham. Mercato agricolo e sede di industrie metalmeccaniche e del mobile. [...] di Costanza (1414), poi ebbe il comando di Calais e (1418) negoziò il trattato di Troyes. EnricoV, morente, gli affidò l’educazione dell’erede Enrico VI. Alla maggiore età del suo pupillo (1437) divenne governatore della Normandia. Henry, 14° conte ...
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Filippo il Buono (fr. Philippe le Bon) duca di Borgogna. - Figlio (Digione 1396 - Bruges 1467) di Giovanni Senza Paura e di Margherita di Baviera. Successo (1419) al padre, sostenne, nella guerra dei Cent'anni, [...] attività
Successe nel 1419 al padre, il cui assassinio lo rese nemico al delfino Carlo; riconobbe perciò il re d'Inghilterra EnricoV reggente di Francia ed erede di Carlo VI (1420) e partecipò quindi alle operazioni contro Carlo VII, facendo altresì ...
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Lamberto Scannabecchi (n. Fagnano, Imola - m. 1130), entrato nella vita ecclesiastica ben presto divenne cardinale vescovo di Ostia, grazie alla benevolenza di Pasquale II; partecipò poi ai negoziati per [...] . Morto Callisto II, Lamberto divenne il candidato dei Frangipane e, dopo qualche contrasto, fu eletto papa (1124). Morto EnricoV (1125), O. riuscì a far eleggere con Lotario di Suplimburgo un imperatore favorevole a un'intesa col papato piegando la ...
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Figlio (Parigi 1368 - ivi 1422) di Carlo V e di Giovanna di Borbone, successe nel 1380 al padre, sotto la tutela, fino al 1388, degli zii duchi di Borgogna, di Berry e d'Angiò; nel 1385 sposò Isabella [...] era divisa nei partiti degli Armagnacchi e dei Borgognoni. Dopo il disastro di Azincourt (1415), per impulso della moglie e del duca di Borgogna, C. diseredò il figlio (1420) e riconobbe come suo erede e successore il re d'Inghilterra EnricoV. ...
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Nobile gallese (n. 1359 circa - m. 1416 circa). Nel 1400 capeggiò la ribellione dei Gallesi contro Enrico IV, che aveva creato il figlio principe di Galles. Alleatosi con i Mortimer e con i Percy di Northumberland, [...] Galles. Nel 1405 G. si alleò con Carlo VI di Francia e convocò un parlamento a Harlech. Nel 1408 il principe Enrico (EnricoV) rioccupò il Galles; G. continuò la guerriglia e, dopo un primo rifiuto, si presentò per accettare l'amnistia concessa nel ...
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Figlia (1371 - 1435) di Stefano II duca di Baviera, sposò (1385) il re di Francia Carlo VI; la pazzia del marito le fece assumere nel governo una parte importante; si deve a lei, in gran parte, il trattato [...] di Troyes (1420), che escludeva il delfino Carlo dalla successione e dava la corona di Francia al re d'Inghilterra, EnricoV, cui aveva dato in sposa la figlia Caterina. ...
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Pronipote (m. 1140 circa) di Oberto Obizzo; dopo lunghi contrasti in Lunigiana col vescovo Andrea, giunse con lui a una pacificazione, grazie all'intervento lucchese (1124). Aveva partecipato alle spedizioni [...] di EnricoV contro i Sassoni; seguì poi Lotario II nelle spedizioni di Roma e delle Puglie (1136). ...
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Generale (1567 - 1595), figlio di Jacques (v.); fu seguace dei Guisa e per essi governatore (1590) di Parigi, che difese contro Enrico IV; inimicatosi con Carlo di Lorena, duca di Mayenne, e abbandonata [...] Parigi, tentò, senza successo, di costruirsi un principato nel Delfinato ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] IV, si ebbe una serie di spedizioni che culminarono con l’annessione del Galles. Intanto riprendeva la guerra con la Francia: EnricoV (1413-22), con la vittoria di Azincourt (1415) e la Pace di Troyes (1420), vide formalmente assicurata alla corona ...
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stemma In araldica, il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare persone o enti. Lo s. è anche [...] di usare armi purché non appartenessero ad altri. Inutilmente si cercò di limitare l’uso degli s. ai soli nobili: EnricoV d’Inghilterra nel 1417 ne interdisse l’uso giustificandolo solo nel caso di ereditarietà o concessione da parte delle autorità ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...