DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] Nero. Un Iacobino De Luco del fu Enrico, "civis lanue", si trovava a Famagosta isola. Nel 1468 compì un viaggio in Inghilterra: oltre che con quest'ultima, rapporti spedizione. Comunque, il D. era a Tunisi il 16 marzo 1472 e vi rimase almeno sino al ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Di famiglia mantovana o, più probabilmente, piemontese, si trasferì in giovane età in Inghilterra durante il regno di Enrico VIII, che servì [...] della riforma inglese, durante il regno di Edoardo VI, ma anche dal suo inserimento negli ambienti s.; C. D. O' Malley, Jacopo Aconcio, Roma 1955, pp. 26, 32 s., 56-65, 181 ss.; C. De Frede, La restauraz. cattolica in Inghilterra sottoMaria Tudor nel ...
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FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] in Inghilterra, dove rimase fino al dicembre del 1529, con l'incarico di rassicurare Enrico VIII di Francia a favore di Ippolito d'Este, arcivescovo di Milano, altro Fra le missioni affidate al F. vi erano anche la difesa dell'investitura imperiale ...
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CAETANI, Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Duca di Sermoneta, terzo di questo nome, nacque intorno al 1562. Primogenito di Onorato (IV) e di Agnesina Colonna, era di corporatura alta e massiccia ed è [...] notevole successo di stampa anche in Inghilterra. Dopo una doverosa sosta a Parma verso la Francia per la guerra contro Enrico IV. A Milano però contrattempi e d'Europa e ne parlarono perfino le gazzette tedesche. Il C. comunque si recò a Nancy e vi ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] , in Spagna, nel Belgio e in Inghilterra: da qui, con altri italiani guidati dal il 5 giugno dello stesso anno, vi visse ancora un triennio godendo la circa settant'anni.
Il C. scrisse dei Mémoires d'un vieux soldat, pubblicati a Torino nel 1857.
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FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] volle partire nel '55 per il fronte d'Oriente. Giunto a Costantinopoli, grazie ai politiche, si dimise e ritornò in Inghilterra, da dove salpò per New York. del Risorgimento nel 1934 (V, pp. 921-984; VI, pp. 1121-1370) e pubblicato in volume a Roma ...
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BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] alle relazioni e ai contatti che legavano i gentiluomini di Curia con le corti d'Italia e fuori d'Italia: nel dicembre del 1410 Enrico IV invitò in Inghilterra il B. perché vi assumesse la carica di suo medico personale. Il B. accettò di buon grado l ...
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EREDE, Antonio Andrea
Giovanni Assereto
Nato a Genova nel 1820 da Pietro e da Maria Vassallo, nel 1844 aveva conseguito la patente di capitano marittimo di lungo corso da una commissione presieduta [...] Inghilterra di armi necessarie all'insurrezione siciliana, spedite da Mazzini al Comitato d' p. 268; LXXI, pp. 76, 83, 158 s., 356, 365 s.; LXXII, p. 353; App. VI, pp. 185, 616 s.; C. Cavour, Epistolario, IX, a cura di C. Pischedda - R. Roccia, ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] , i Paesi Bassi e l'Inghilterra.
Al ritorno a Torino il Bibl. naz.: A. Manno, Il patriziato subalpino (datt.), vol. VI, pp. 452 s., 459 s., sub voce; G. Galli uniti…, Torino 1798, L, p. 502; D. Carutti, Storia della diplomazia alla corte di Savoia ...
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Anglonormanna, Arte. Monetazione
M. M. Archibald
MONETAZIONE
I conquistatori normanni trovarono al loro arrivo in Inghilterra un sofisticato sistema monetario che, oltre ad assolvere le normali funzioni [...] che comprendeva unicamente monete d'argento di mm. 20 dei veri ritratti, anche se vi appaiono tentativi di individualizzazione: Aroldo trasferirsi in Inghilterra da Edoardo Russia, mentre alcune monete di Enrico I sono state ritrovate in Italia ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...