BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] quella del re di Navarra. E Martino il Vecchio alle infanti dell'imperatore Roberto, del re di Francia Carlo VI e del re d'InghilterraEnrico IV preferiva appunto per il figlio la principessa di Navarra "molt bella et molt savia e endreçata et dotata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il trionfo della Chiesa e delle monarchie assolute favorisce l’affermazione dello [...] È da segnalare, a questo proposito, che Enrico IV prima, Maria de’ Medici, il di Guglielmo III d’Orange e quando quest’ultimo sale al trono d’Inghilterra (1689) lo Danimarca con il regno di Cristina vi è un sostanziale rinnovamento delle arti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In buona parte dell’Europa occidentale, nel corso della prima età moderna, parallelamente [...] magistrature
Nel 1594 l’ingresso a Parigi di Enrico IV di Borbone segna l’avvio del ripristino dell d’Inghilterra” e “monarchia di Scozia”. Scozia e Inghilterra sono libere monarchie non perché nazioni indipendenti, ma perché il potere che il re vi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento, in una Francia territorialmente compatta, si consolida il potere della [...] d’interesse praticati ha attirato molti mercanti stranieri. Intanto il sovrano, come rimedio, svaluta la moneta. Vid’Alençon, e la regina Elisabetta I d’Inghilterra. Bodin si reca in Inghilterra dai suoi predecessori, Enrico IV si è imposto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] per l’intermediazione di Wentworth, risulta dedicata a Enrico VIII, re d’Inghilterra; «con una gionta al sesto libro», verrà cui dichiara tra l’altro: «Accioche questa mia risposta non vi paia molto privata ne ho fatto imprimere 1000 per mandarne ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] scelta del G. per la nunziatura d'Inghilterra, dove la sua prossimità con il politiche. Il titolo di defensor fidei, concesso a Enrico VIII il 26 ott. 1521, fu anche und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken, VI (1904), 1, p. 47; L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Medioevo Centrale
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XII, in una cronaca di Sigisberto [...] (1066) l’esercito anglosassone di Aroldo II e diventa re d’Inghilterra, creando in tal modo, fra l’altro, i presupposti per Il secolo XII si chiude con le morti improvvise di EnricoVI e di Costanza d’Altavilla e l’ascesa al pontificato, nel 1198, di ...
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ROMANI, Felice
Alessandro Roccatagliati
– Battezzato Giuseppe Felice Romano, nacque a Genova il 31 gennaio 1788, primogenito di Angelo Maria e di Geronima Viacava.
Ebbero possedimenti in Moneglia, poi [...] era tale che ai primi del 1829 vi si stabilì per allestire Rosmonda (Carlo Coccia di poterla dedicare a Vittoria regina d’Inghilterra) e commissioni di versi celebrativi sia , si risposò con il marchese Enrico Cordero di Montezemolo, scrisse una ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] i litigi e dopo il 1731 il C. non vi ebbe più parte alcuna.
Nel 1731 appariva tra l' forse il modello, dei Viaggi di Enrico Wanton di Zaccaria Seriman, amico e collaboratore nuove idee di Francia e d'Inghilterra gli erano sostanzialmente estranee, se ...
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RUSTICHELLO da Pisa
Fabrizio Cigni
RUSTICHELLO da Pisa. – Ne sono ignoti sia la data sia il luogo di nascita, e vi sono incertezze sullo stesso nome.
Per quanto riguarda il nome, Rusticiaus (de Pise), [...] contabile al servizio dell’imperatore Enrico VII all’epoca della sua suo libro. La partecipazione di Edoardo d’Inghilterra alla crociata indetta da Luigi IX du monde, ed. diretta da Ph. Ménard, I-VI, Genève 2001-2009; M. Eusebi, Il manoscritto della ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...