Amedeo Barletta
Abstract
Brevi note sulla Governance, da teoria dell’organizzazione produttiva a modello di governo contemporaneo. Il termine, di derivazione anglosassone, viene sempre più spesso richiamato [...] riferisce per lo più a processi d’interazione tra attori coinvolti nella gestione tra Giacomo V di Scozia e Enrico VIII di Inghilterra.
L’espressione è divenuta di uso Legalità, in Enc. Dir., Annali VI, Milano 2013). Legalità non è ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] tra il re Ladislao, Sigismondo e Enrico IX di Danimarca all'inizio del marzo re di Polonia e d'Inghilterra, il re Sigismondo e il duca Alberto V d'Austria (più tardi re la città per recarsi dal duca di Milano e vi tornò il 22 luglio (cod. Vat. lat. ...
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vendetta
Alessandro Niccoli
Giovanni Diurni
Oltre che nella Commedia, compare una volta nelle Rime e tre nel Fiore, in accezioni, e spesso anche in passi, strettamente connessi con quelli in cui è [...] Guido da Monforte, il quale trucidò in chiesa a Viterbo Enricod'Inghilterra per vendicare la morte del padre (If XII 119-121 ). Fra le tante interpretazioni di esso, legittima è quella che vi scorge un'allusione a un'usanza di quell'età, secondo cui ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] "milord Blandir", vi appartenevano, come nella d'amore e la Lettera confutatoria).
Nel dicembre 1779 (come da informazioni degli inquisitori di Stato) o nei primi mesi del 1780, il G. si trasferì in Inghilterra Marianna ed Enrico, baroni d'Adelsheim, e ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] era la personalità né l'autorità del debole e lunatico EnricoVI quella adatta ad una chiara e immediata adesione al progetto catturando di nuovo Enrico, mentre la regina si rifugiava col figlio in Scozia, e saliva sul trono d'Inghilterra col nome di ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] fra altri casi, la 'spada di stato' del re d'Inghilterra Edoardo III (1327-1377), la cui impugnatura, nonostante la con filigrana d'oro, pietre preziose e perle, probabilmente utilizzata nel 1191 nell'incoronazione imperiale di EnricoVI, ma ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] aveva appena due anni. Come era accaduto allo stesso EnricoVI il 15 agosto del 1169, il figlio dell'imperatore come riconosceva quello stesso giorno nel suo manifesto indirizzato al re d'Inghilterra (M.G.H., Leges, Legum sectio IV: Constitutiones et ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] 1469, se in seguito ai suoi uffici Enrico di Guzmán, duca di Medina Sidonia, dal Senato come oratore al re d'Inghilterra. Quattro giorni dopo il Senato autorizzava . 67 s.; III, ibid. 1830, pp. 107 s.; VI, ibid. 1853, pp. 579 s.; E. Narducci, Intorno ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] 1828), quindi nelle prime assolute di Rosmonda d'Inghilterra di C. Coccia (27 febbr. Chiara, 11 ott. 1831) ed Enrico di Monfort di Coccia (Enrico, 12 nov. 1831). Tornò Rubini, e il 24 genn. 1835 vi colse una definitiva consacrazione a diva di prima ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] ad uno dei suoi figli una delle figlie del re d'InghilterraEnrico II; ed ignoriamo infine quale dei figli del marchese I e l'anno successivo fu tra i testimoni dell'atto con cui EnricoVI il 24 marzo ad Asti acquistò dal marchese di Saluzzo la Val di ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...