ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Malaspina; V, ai principi e popoli d'Italia; VI, ai Fiorentini; VII, a Enrico VII; VII bis, all'imperatrice Margherita; alcune opere dantesche (Divina Commedia, Vita Nuova, Convivio): per l'Inghilterra: Divina Commedia, vers. a cura di H. F. Cary, ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] - anche quella italiana - vi ha risposto e sta rispondendo, e Yambo (Enrico Novelli), fervido assertore del lupo, 1984).
In Inghilterra i libri per l'infanzia appaiono bambini e nei ragazzi il suo pubblico d'elezione.
In tale ambito l'indiscusso ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] fiamma che in lui è divampata, né vi si reca perché chiamatovi da una qualche voce Goldwell (a Roma vivente perché cacciato dall'Inghilterra ancora nel 1559), il G.; e proprio per questo, timoroso delle ire d'Enrico III, il fratello ha preso le ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] , al seguito d'Enrico, nel fastoso Scott, C. Fouchet et l'Italie, in Hum. et Renaiss., VI (1939), pp. 548, 550 n.; A. Pompeati, Storia della 167 n. 1; P. Ottolenghi, G. Castelvetro esule... nell'Inghilterra..., Pisa 1982, p. 33; Il lett. e le ist ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] e in specie dell’Inghilterra del suo tempo, i costumi, bensì vi dimora, non nel 2005; t. 4, 1504-1505, intr. e testi a cura di D. Fachard, commento a cura di E. Cutinelli-Rèndina, 2006; t. 5 edizione critica curata da Enrico Nicolini, Scritti storici ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] e lo condusse in Inghilterra nel 1397. Dopo la morte del conte e quella di Riccardo II, il re Enrico IV tentò senza successo . de P., in Modern Philology, VI(1908), pp. 69-93; J. G. Bruins, Observations sur la langue d'Eustache Deschamps et de C. de ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] la breve parentesi di Enrico di Valois venne assegnata Roland Brisset, in Inghilterra con la precocissima , G., B., in Enc. dello spettacolo, VI, Firenze-Roma 1959, pp. 4-6; B XIX (1965), pp. 340-352; D. Battaglin, Il linguaggio tragicomico del G. ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] Sacchetti, sorella del fisico Enrico). Secondo la prassi del compì nel 1957 viaggi in Inghilterra e in Francia; mentre stessa, alla ricerca di qualcosa d’altro dentro di sé, ma c’est moi): tra l’altro vi si legge la bellissima Ballata della lingua ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] cardinale Enrico Beaufort, vescovo di Winchester, che lo condusse con sé in Inghilterra. ampiamente nei dialoghi, sia che vi manifesti il suo atteggiamento intorno 1914 (su cui cfr. V. Rossi, in Giorn. stor. d. lett. it., LXX [1917], pp. 312-17); altri ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] vi Principali biografie: B. Montanari, Della vita e delle opere d’I. P. [18341] con uno scritto di V. Bertola tra Scipione Maffei e Michele Enrico Sagramoso, Verona 1987; Vittorio Alfieri e Sandri, I. P. in Inghilterra. Appunti di viaggio, in English ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...