GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] settembre 1269. Ugo III era, per il padre Enrico d'Antiochia, nipote di Boemondo VI principe di Antiochia e di Melisenda, figlia di Isabella di Gerusalemme e di Amalrico II di Lusignano. Dal 1269 il titolo di re di Gerusalemme fu recato da tutti i re ...
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PAESI BASSI
François L. Ganshof.
. Col nome di Paesi Bassi è designata la regione che abbraccia gli attuali regni di Olanda e del Belgio; e sotto le voci che riguardano questi stati si troverà la descrizione [...] nella sua città episcopale di Liegi difese l'imperatore Enrico IV inseguito dai suoi ottenere dal re dei Romani, Filippo diSvevia, nel 1204, Maastricht, cioè il passaggio A sud, il trattato di Madrid (1526) vi aggiunse la città di Tournai e la sua ...
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ISTRIA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Carlo BATTISTI
Piero STICOTTI
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Situazione e limiti. - L'Istria è una penisola dell'Italia settentrionale situata fra il termine SE. dell'arco delle Alpi e [...] e solo intorno ad Albona vi sono giacimenti minerali (carbone e di Venezia.
Il dominio dei patriarchi di Aquileia. - Intanto nel 1208, essendo il marchese Enrico IV d'Andechs-Merania messo al bando dall'Impero per l'uccisione di Filippo diSvevia ...
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Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] secoli solo da uno: quello costruito da Enricodi Thun. Nonostante la sua ubicazione e i 1300 in ogni semestre, e l'insegnamento vi ha tradizioni ormai gloriose. Fu a Basilea serbar la neutralità nella guerra diSvevia, tra i confederati e ...
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Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] ; l'anno dopo, Leone IX ebbe dall'imperatore Enrico III il riconoscimento della signoria della Chiesa sulla città; e anche quando i principi vi rientrarono, nel 1055, il loro potere era, di fatto, subordinato a ouello del papa. Gregorio VII fece ...
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Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] -imperatore Rodolfo di Rheinfelden (v. rodolfo disvevia) e di Ermanno di Salza contro l'imperatore Enrico IV. Questo Guastalla. Tutto ciò fu realizzato non da Giuseppe I, ma da Carlo VI, suo fratello e ultimo della casa, che governò dal 1711 al 1740. ...
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Città della Baviera, capoluogo del distretto diSvevia (Schwaben), è l'antica Augusta Vindelicum (Vindelicorum) fondata nel 15 a. C. dopo le vittorie di Druso sui Vindelici, e importante punto d'incrocio [...] luogo importanti convegni e cerimonie: nel 1185 lo sposalizio diEnricoVI con Costanza, erede del trono di Sicilia; nel 1197, nel vicino borgo di Gunzenlê, le nozze del futuro re Filippo diSvevia con la principessa greca Irene. Augusta fu tra le ...
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ADIGE Nome introdotto nell'uso da Ettore Tolomei, nel 1906, e da allora comunemente adoperato in Italia per designare la sezione superiore del bacino dell'Adige, a monte della Stretta di Salorno, fino [...] diEnrico IV dell'intera contea di Pusteria, fin quasi al passo di Dobbiaco che permane territorio d'immunità dei vescovi di nel 1267 Corradino diSvevia considerava come che vi era d'impronta italiana si accentuò. Dopo la battaglia di Lipsia ...
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GORIZIA (A. T., 24-25-26)
Giulio LORENZETTI
Pier Silverio LEICHT
Amedeo TOSTI
Claudia MERLO
Pier Silverio LEICHT
Città della Venezia Giulia, capoluogo della provincia omonima (v. appresso), con [...] duca d'Aosta): la nuova azione venne affidata al VI corpo d'armata (gen. Luigi Capello) costituito su il glorioso episodio del mutilato Enrico Toti il cui gesto diSvevia.
L'altra branca, più propriamente goriziana, ebbe come capo il fratello di ...
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Costituisce con l'Elide uno dei nomoi dell'odierna Grecia, e comprende la parte nord-occidentale del Peloponneso. Confina con la Messenia, con l'Arcadia e con l'Argolide, ed è una regione prevalentemente [...] . Corpus inscr. lat., VI, 8486).
L'Acaia, di Costantinopoli e nel 1209 intervenne al parlamento di Ravenika, ottenendo da Enrico I la dignità di senescalco. Curò l'intesa col limitrofo feudatario, il signore di contro Corradino diSvevia. Morto nel ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...