WAYNFLETE (o WAYNFLEET), William
Vescovo di Winchester, lord cancelliere d'Inghilterra, nato intorno al 1395, e morto a South Waltham (Hampshire) l'11 agosto 1486. Pare nascesse a Waynfleet (Lincolnshire) [...] esser prevosto a Eton, e in tale ufficio finanziò e completò la costruzione del collegio; tanto venne in favore presso EnricoVI, che questi lo fece eleggere successore del defunto vescovo di Winchester, Beaufort, nel 1447. Il W. contribuì con forti ...
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TITO LIVIO da Ferrara
Giovanni Battista Picotti
Nacque intorno al 1400 a Ferrara dalla famiglia de Frulovisiis (Forlivesi?); ma venne fino dai primi anni a Venezia, dove fu alunno di Guarino e del Crisolora [...] -35) nuove tempeste. Nel marzo 1437 era in Inghilterra, "poeta ed oratore" del duca Unfredo di Gloucester, zio del re EnricoVI; ebbe la naturalizzazione inglese e scrisse le ultime due commedie (Peregrinatio ed Eugenius) e la Vita Henrici V (1437-38 ...
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PEROTTO, Niccolò
Remigio Sabbadini
Umanista, nato a Fano nel 1429, morto a Sassoferrato il 14 dicembre 1480. Nel 1443-45 studiò sotto Vittorino a Mantova, nel 1445-46 con Guarino a Ferrara, dove trovò [...] un protettore in W. Grey, poi procuratore di EnricoVI presso la Curia romana e vescovo di Ely (1454), raccoglitore di manoscritti e fautore dell'umanesimo, morto nel 1478. Trasferitosi nel 1447 a Roma, entrò al servizio di Bessarione, a cui si ...
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TANCREDI re di Sicilia
Figlio naturale di Ruggiero duca di Puglia e di Emma dei conti di Lecce. Conte di Lecce egli stesso nel 1149, benché non ritenuto atto alla successione al trono, appunto per la [...] dell'imperatore di Costantinopoli, Isacco l'Angelo, facendo sposare la figlia di lui al suo primogenito Ruggiero.
Venuto personalmente EnricoVI nel 1191, dopo la sua coronazione a imperatore, a prendere possesso del regno di Sicilia, di nuovo il suo ...
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KINGSTON-on-THAMES (A. T., 47-48)
Lina GENOVIE
Piccola città nella divisione parlamentare di Kingston nella contea di Surrey, Inghilterra, a 28 km. a NE. da Guilford, e a 18 km. SO. da Londra. La città, [...] III; altre carte furono confermate ed estese da altri sovrani fino a Carlo I. La città fu incorporata da EnricoVI: eccetto temporanee cessioni dei suoi diritti sotto Carlo II e Giacomo II, la città continuò ad amministrarsi nella sua forma originale ...
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SPRETI
. Antica famiglia ravennate, le cui origini - anche prescindendo dalla tradizione dei genealogisti, che la vorrebbero oriunda della Germania - risalgono sicuramente al sec. XII. Capostipite sembra [...] XII; suoi figli furono Talomone e Rodolfo, che combatté per l'imperatore EnricoVI, poi in Oriente, poi con Ottone IV imperatore, e infine a (1597-1670), che coprì molte cariche pubbliche; Giulio VI (1692-1750), consigliere di stato dell'elettore di ...
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POLE, de la
Reginald Francis Treharne
Famiglia inglese, discendente dal mercante di Hull, William (morto nel 1324), i cui figli, Richard e William prestarono danaro a Edoardo III e migrarono a Londra. [...] suo padre e morì all'assedio di Harfleur (1415); il secondogenito di Michael II, William, negoziò il matrimonio di EnricoVI con Margherita d'Angiò, tenne virtualmente nelle proprie mani il governo dell'Inghilterra e venne creato marchese e duca di ...
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WALDENSE, Tommaso
Mario Praz
Il carmelitano Thomas Netter o Walden (Waldensis) nacque a Saffron Walden (Essex), in data non precisata che si suol collocare tra il 1375 e il 1380, e morì a Rouen il 2 [...] Lituania (ond'egli è chiamato l'apostolo della Lituania). Un'altra tradizione vuole che Enrico V morisse tra le sue braccia; fu confessore anche di EnricoVI che accompagnò a Rouen dove morì.
W. è ricordato soprattutto come difensore della religione ...
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FUSTIBALO (lat. fustibălus, da fustis "bastone" e dal gr. βάλλω "lancio")
Mariano Borgatti
Arma da lancio consistente in una specie di fionda attaccata ad un bastone. Vegezio la dice usata ai suoi tempi [...] i guerrieri; così si vede molto rappresentato nelle miniature che illustrano il carme di Pietro da Eboli descrivente la guerra di EnricoVI per la conquista del regno delle Due Sicilie (fine del sec. XII). Il Demmin riporta disegni di fustibali da ...
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KEMPE, John
Cardinale, arcivescovo di Canterbury, cancelliere del regno d'Inghilterra, nato intorno al 1380 a Ollantigh (Kent), morto il 22 marzo 1454. Figlio d'un gentiluomo e avviato alla carriera [...] Ebbe tuttavia notevole influenza nella stipulazione della pace di Arras (1435) e poi nelle trattative per il matrimonio del re EnricoVI con Margherita di Provenza. Nel 1450, caduto il Suffolk, fu di nuovo cancelliere e come tale cercò di rinsaldare ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...