Ecclesiastico e uomo di stato (Ollantigh, Kent, 1380 circa - Londra 1454), fu per qualche tempo al servizio del re d'Inghilterra in Normandia; poi vescovo di Rochester (1419), quindi di Londra (1421), [...] , avversario del Beaufort; nel 1435 esercitò la sua influenza sia nelle trattative della pace di Arras sia nel matrimonio di EnricoVI con Margherita d'Angiò. Nel 1439 fu creato cardinale. Nel 1450, in seguito alla caduta del Suffolk, di cui era ...
Leggi Tutto
Attore italiano (Macerata 1929 - Roma 2021). Diplomatosi all'Accademia d'arte drammatica a Roma, ha lavorato con il Piccolo Teatro di Milano e con G. Strehler, che lo ha diretto in alcune delle sue migliori [...] interpretazioni (Il gioco dei potenti, dall'EnricoVI di W. Shakespeare, 1965; Il giardino dei ciliegi, 1974; Come tu mi vuoi, 1988; I giganti della montagna, 1994). Attore dalla recitazione, sobria e controllata, ricca di sfumature ironiche, ha ...
Leggi Tutto
Nobile inglese (m. Kenilworth 1469); membro di una famiglia tradizionalmente fedele ai Lancaster, fu creato barone (1448) da EnricoVI, di cui fu per molti anni fedele luogotenente a Calais. Preso prigioniero [...] da Richard Neville, conte di Warwick (1460), riuscì a fuggire e qualche mese dopo combatté con Enrico a Towton e lo accompagnò nella fuga a Newcastle. Dopo l'avvento di Edoardo IV, passò (1461) dalla parte yorkista e il matrimonio della figlia ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Viterbo (24,6 km2 con 1068 ab. nel 2008). Il centro è situato a 510 m s.l.m. nella regione collinare a NO del Lago di Bolsena.
Castrum romano, nell’Alto Medioevo O. fu borgo fortificato [...] importante, che i Goti distrussero nel 6° sec.; ricostruito, fu ancora devastato dagli eserciti imperiali di Federico I ed EnricoVI nel 12° sec., di Carlo V nel 1527. Si resse a libero Comune finché passò in signoria agli Orvietani; fu poi feudo ...
Leggi Tutto
Storiografo (sec. 12º) nato probabilmente nell'Italia meridionale (non in Francia come fu erroneamente creduto) e vissuto in Sicilia. Nella Historia o Liber de regno Siciliae narrò gli avvenimenti del [...] ad Petrum Panormitane ecclesie thesaurarium indicò i pericoli derivanti per la nobiltà normanna dal matrimonio di Costanza d'Altavilla con EnricoVI di Svevia. Il valore storico e i pregi stilistici dei suoi scritti gli valsero il nome di "Tacito del ...
Leggi Tutto
Prelato e uomo politico (m. Messina 1195). Nato in Inghilterra, di nobile famiglia, educato in Francia, si stabilì in Sicilia dove divenne consigliere del re Guglielmo il Malo e verso il 1155 fu fatto [...] la morte (1166) di Guglielmo il Malo, fu consigliere di suo figlio Guglielmo il Buono. Arcivescovo di Messina dal 1183 circa, fu favorevole a Tancredi conte di Lecce contro EnricoVI, sebbene si riconciliasse con quest'ultimo poco prima di morire. ...
Leggi Tutto
Titolo conferito successivamente a varie famiglie inglesi. Il primo duca fu John (v.), terzogenito di Enrico IV re d'Inghilterra. Il titolo, insieme al ducato, fu poi, nel 15º sec., conferito a Jasper [...] Tudor (circa 1430-1495), fratellastro del re EnricoVI. Estintosi con lui nel 1495, fu ripristinato a favore dei Russell, tra i quali il primo conte fu John (n. circa 1486 - m. Londra 1555) e il primo duca William (1613-1700). ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 1140 circa - m. 1184) ed erede di Rainaldo III ultimo conte palatino di Borgogna, sposò nel 1156 Federico I Barbarossa, che acquistò così i diritti sull'antico regno di Arles e poté riaffermare [...] il potere imperiale sulla Borgogna. Fu madre di EnricoVI. ...
Leggi Tutto
Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] Corsica e al Logudoro e la missione imperiale in Italia di Enrico VII, cui P. disperatamente dà tutto il suo appoggio, la P. Un primo concilio svoltosi a P. ebbe luogo nel 1135; vi si riunirono i delegati del clero di Francia, di Spagna e di molte ...
Leggi Tutto
(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] 1579 fu creata un’accademia di musica e poesia, favorita da Carlo IX ed Enrico III, che, sotto l’impulso del poeta J.-A. de Baïf e del ospodari dipendenti dall’alta sovranità del sultano.
Vi parteciparono le potenze che erano state rappresentate al ...
Leggi Tutto
enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...