Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente [...] del vicariato imperiale (1310). Morto l’imperatore Enrico VII, il tentativo di Giberto di fondare centro musicale risale al tempo di Ottavio Farnese (1547-86). Nel 16° e 17° sec. vi operarono C. de Rore, C. Merulo, R. Mallapert, G.M. Lanfranco, B. ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] nell’11° sec. P. si ribellò alla dominazione imperiale: Enrico II, incoronato re d’Italia, dovette abbandonare P. dopo l così pure quando fu saccheggiata (1515), allorché il presidio spagnolo vi resistette agli assalti francesi (1522; 1525) e per l’ ...
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Trieste Comune del Friuli-Venezia Giulia (85,11 km2 con 201.613 ab. nel 2020, detti Triestini), capoluogo di provincia fino al 30 settembre 2017 e di regione. È uno dei principali porti italiani, posto [...] dai Giapidi (52 a.C.), fu soccorsa da Giulio Cesare, che vi dedusse probabilmente una colonia. Caduto l’Impero, appartenne ai Goti, ai ’interno al dominio dei vescovi. Nel 1081 l’imperatore Enrico IV la sottopose al patriarca d’Aquileia. Nel 1202 ...
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Comune della Lombardia (64 km2 con 48.835 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa Pianura Padana, nella parte interna di un’ansa del Mincio, circondata dall’acqua su tre lati; ciò [...] 5° sec. M. fu occupata dai Galli e, in seguito, Roma vi fondò una colonia, Mantua, ricordata già nel 214; durante le guerre Longobardi. Capoluogo di contea (10° sec.), fu assediata da Enrico IV (1091), che poi ne accrebbe i privilegi. Il vescovo ...
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(ted. München) Città della Germania (1.326.807 ab. nel 2008), capoluogo del Land di Baviera. Sorge a 520 m s.l.m sulle sponde del fiume Isar ed è stata favorita dal convergere di varie strade provenienti [...] di Francoforte sul Meno.
Storia
Fu fondata (1158 ca.) da Enrico il Leone, duca di Baviera, alla confluenza della ‘via 1180 passò, con il ducato di Baviera, ai Wittelsbach che vi stabilirono (1255), dopo l’incorporazione all’Impero di Ratisbona, ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] di Pisa, promosso dalla Francia contro il papa, il quale aveva rotto la Lega di Cambrai accordandosi con Venezia. Enrico VIII d’Inghilterra vi aderì il 17 dicembre. Scopo della Lega era la difesa dell’unità della Chiesa dalla minaccia di scisma e la ...
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Città dell’Inghilterra sud-orientale (134.100 ab. nel 2005), situata nella contea omonima (Cambridgeshire; 3046 km2 con 597.400 ab. nel 2007), 90 km a NE di Londra. Sorge in pianura sulla destra del fiume [...] nel 1284 vi sorse il primo college. Per influsso di Margaret, contessa di Richmond, di Erasmo che vi insegnò nel 1511 aggiunte del 16° sec.); il complesso di Trinity College (modificato sotto Enrico VIII; la biblioteca è di C. Wren, 1676-95); il King ...
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(ted. Salzburg) Città dell’Austria (147.732 ab. nel 2009), capitale dello Stato omonimo, presso il confine con la Germania. Sorge in una vasta conca, nella quale il fiume Saalach confluisce nel Salzach, [...] di S. Pietro (8° sec.) e, nel 739, s. Bonifacio vi istituì un vescovado, elevato ad arcivescovado nel 798. La storia della città di conte di Helfenstein, nella lotta tra Gregorio VII ed Enrico IV. Nel 1278 Rodolfo d’Asburgo riconobbe agli arcivescovi ...
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Città dell’Inghilterra (164.000 ab. nel 2008), capoluogo dell’Oxfordshire. È situata all’estremità meridionale di una terrazza incuneata fra il Tamigi e il Cherwell, suo affluente di sinistra. I fiumi [...] Oyly, che la governò come sceriffo dal 1070 circa al 1119; re Enrico I nella prima metà del 12° sec. le concesse la prima carta afflusso anche dalla Francia e dall’Italia. Dopo il 1214 vi si stabilirono molti ordini religiosi e si formarono i collegi. ...
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(fiamm. Mechelen) Città del Belgio settentrionale (80.000 ab. nel 2008), nella provincia di Anversa, sul fiume Dyle, 20 km a NE di Bruxelles. Già famosa per l’industria dei merletti e nastri, è ora sede [...] di Borgogna. La rivolta contro la dominazione spagnola vi produsse gravi conseguenze: venne più volte presa e di M. Conclusa nel 1513 tra l’imperatore Massimiliano ed Enrico VIII re d’Inghilterra, come risposta alla Lega franco-veneziana di ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...