LAON
D. Sandron
(lat. Laudunum, Lugdunum)
Città della Piccardia (dip. Aisne), nella Francia settentrionale, L. sorge sopra un'altura isolata a N dell'altopiano del Soissonnais, che offriva naturali [...] il quartiere venne demolito e sostituito con una cittadella sotto Enrico IV (1589-1610).La residenza reale venne trasferita a giacente di Guglielmo d'Harcigny (m. nel 1395), medico di Carlo VI.
Bibl.:
Fonti. - J. Becquet, Abbayes et prieurés de l' ...
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BARNA (Berna)
Enrico Castelnuovo
Notizie sulla vita e sull'opera di questo pittore senese del sec. XIV sono tramandate dal Ghiberti dall'Anonimo Magliabechiano (o Gaddiano) e dal Vasari. Nessuna delle [...] . e passim; M. Laclotte, De Giotto à Bellini, Paris 1956, p. 2; M. Meiss, Primitifs italiens à l'orangerie, in La Revue des arts, VI (1956), p. 148; F. Zeri, La riapertura della Alte Pinacothek di Monaco, in Paragone, VII (1957), n. 95, pp. 64 ss.; C ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] suo lavoro più noto, eretta nel 1865 per celebrare il VI centenario della nascita del poeta a Firenze. Pazzi aveva sviluppato alle stampe il suo libro autobiografico Ricordi d’arte di Enrico Pazzi statuario. Pazzi mantenne l’incarico di direttore del ...
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D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] , il che equivale a dire che i tre fratelli D'Enrico (Giovanni, Melchiorre e Antonio detto Tanzio) dominavano l'intero opera giovanile del D., come allievo del Wespin stesso, perché vi si riconosce un chiaro rapporto con le invenzioni pittoriche del ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] dare risalto maggiore alle statue di mano di Enrico Meyring, al quale si deve anche la pala ., Episodi dell'edilizia veneziana nei secoli XVII e XVIII. Palazzo Pesaro, ibid., VI (1959), pp. 240-264; Id., Un episodio dell'edilizia veneziana del secolo ...
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PETTINE
V.H. Elbern
Utensile munito di dentelli, più o meno sottili, disposti parallelamente, perlopiù utilizzato per la cura e l'ordine dei capelli; gli uomini se ne servono anche per la barba e le [...] , tra i quali il p. detto di Enrico I (Quedlinburg, Domschatz der St. Servatius-Stiftskirche Peigne, in DACL, XIII, 2, 1938, coll. 2932-2959; s.v. Pecten, in Du Cange, VI, 1938a, p. 236; s.v. Sedes Majestatis, ivi, VII, 1938b, p. 395; P.B. ...
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FRANCA CONTEA
J. Richard
E. Vergnolle
(franc. Franche-Comté; ted. Freigrafschaft Burgund)
Regione storica della Francia centro-orientale (comprendente i dip. Doubs, Haute-Saône, Jura, Territoire de [...] costituire un principato indipendente grazie a una concessione dell'imperatore Enrico III (1017-1056). Con il matrimonio di Beatrice di d'Acey nella valle dell'Ognon), lo stile gotico vi si diffuse lentamente e venne accettato con reticenza da molti ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] stor. d. Vicariato, S. Marco, Liber mortuorum, vol. VI, 15v).
Firmata e datata al 1800 è la Donna dolente accasciata del Palazzo reale di Torino (ibidem). Realizzò inoltre i busti di Enrico d'Azeglio (1818), e Massimo d'Azeglio (entrambi a Torino, ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] per gl'ingegneri, 1891-1906). Tra gli allievi che proseguirono al suo fianco la carriera accademica in qualità di assistenti vi furono G. Misuraca, F. Spalazzi, E. Paniconi e G. Giovannoni che lo definì "il Nestore degli insegnanti d'Architettura in ...
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KLOSTERNEUBURG
F. Röhrig
(Nivenburg, Neuburga claustralis nei docc. medievali)
Città dell'Austria Inferiore, sul Danubio, posta a km. 13 a N di Vienna e compresa nella circoscrizione politica di Wien-Umgebung.In [...] margravio fondò con la moglie Agnese, figlia dell'imperatore Enrico IV, una collegiata secolare che dotò riccamente.Dopo la alcuni anni a rivestire il ruolo di residenza ducale: Leopoldo VIvi fece erigere uno sfarzoso edificio ad aula, la cui ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...