LEGNICA
M. Zlat
(ted. Liegnitz)
Città della Polonia occidentale, capoluogo dell'omonimo voivodato, situata nella regione della Bassa Slesia, all'estremità occidentale della pianura Slesiana.Il borgo [...] , diventando un centro urbano di diritto polacco, e vi furono erette la chiesa del Santo Sepolcro (distrutta nel T. Lalik, Legnicka rezydencja Henryka Brodatego [La residenza di Enrico I il Barbuto a L.], Kwartalnik historii kultury materialnej 15 ...
Leggi Tutto
GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] F. G. per le armature nella cupola del santuario di Vicoforte. In memoria di Nino Carboneri, in Indice per i beni culturali, VI (1981), 1, pp. 19-30; A. Griseri, Il santuario di Vicoforte Mondovì: da Vittozzi a G. a Schellino, in Boll. della Società ...
Leggi Tutto
ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] diretta con la corte, come provano i ritratti di Enrico II e Caterina de' Medici in uno smalto eseguito . 232-233; G.Vasari, Le Vite... con nuove annotazioni e commenti di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, pp. 481-483; VII, ibid. 1881, pp. 410-412; G. ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] Borghesi di Savignano (1809), di Luigi Castiglioni (1810), di Enrico Sanclemente e di Edward Dodwel (1811) e dell'abate , ibid. 1923, p. 165; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 191 (con ulteriore bibliografia); Diz. del Risorg. naz.,II, p ...
Leggi Tutto
GIUSTO de' Menabuoi
F. Flores d'Arcais
Pittore di origine fiorentina, noto a partire dal 1363 e morto prima del 1391.Le opere di G. firmate e datate sono: la Madonna Schiff, del 1363 (Pisa, Mus. Naz. [...] 1373 le decorazioni della cappella Spisser - Enrico Spisser fu connestabile di Francesco il Vecchio 1371), Arte veneta 1, 1947, pp. 86-89 (rist. in id., Opere complete, VI, Lavori in Valpadana, Firenze 1973, pp. 255-256); N. Di Carpegna, Un altarolo ...
Leggi Tutto
PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] 1947 quando, su invito dell’ing. Enrico Piaggio, aveva realizzato un servizio sugli tutta colpa della nebbia, o giù di lì: T. P., fotografo italiano, in FotoPro, a. VI, n. 51, giugno 1992, pp. 9-12; T. P. Storie per Immagini, immagini di Storia ...
Leggi Tutto
PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] sostegno di Filippo Tommaso Marinetti, Giacomo Balla ed Enrico Prampolini. Partecipò alla Mostraitaliana d’arte d’avanguardia , tra cui il collage Ritratto di Vinicio Paladini, vi ospitò Umberto Boccioni, Prampolini, Balla, Fortunato Depero, ...
Leggi Tutto
STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] nel 995-996 sposò Gisella (m. nel 1060), figlia del duca Enrico di Baviera, detto il Litigioso (985-995). Nel 997, per leggi e i documenti più importanti; inoltre vi si riuniva la dieta e vi si svolgeva la cerimonia dell'incoronazione del sovrano ...
Leggi Tutto
COTTON, Genesi di
M.V. Marini Clarelli
È così denominato dal bibliofilo inglese Robert Cotton, che lo acquisì prima del 1617, il codice Cott. Otho B.VI della British Library di Londra, che raccoglie [...] il codice giunse in Inghilterra prima di quella data. È però improbabile che vi fosse pervenuto da Filippi per mano di due vescovi greci che lo avrebbero donato a Enrico VIII, come scrisse Richard James nel foglio volante un tempo allegato al volume ...
Leggi Tutto
DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] l'Archivio di Stato di Novara, entrambi rogati dal notaio Enrico Capra (1476-1495) e pubblicati dal Morandi nel 1916 , p. 43; Id., I primordi dell'arte novarese, in Rassegna d'arte, VI (1906), p. 183; P. Verzone, L'archit. romanica nel Novarese, in ...
Leggi Tutto
enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...