CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] 14). Sempre nel 1932, partecipò alla mostra "Enrico Prampolini et les aëropeintres futuristes italiens" alla Galerie suoi scritti sono: Necessità delle avanguardie letterarie artistiche, in Artecrazia, VI (1933), n. 111, p. 11; Sintesi di vita ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] al 1791., la serie di arazzi che racconta la Storia di Enrico IV di Borbone, per la decorazione dei salone centrale del casino nota diretta dal D.: lo scadimento della fattura che vi si rileva è probabilmente da addebitare almeno in parte all ...
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DAMI, Benci (Bentivenni) di Cione
Enrico Bassan
Figlio di Cione, nacque probabilmente verso il primo o il secondo decennio del sec. XIV, poiché nel quinto decennio si trova impegnato come architetto [...] von Florenz, I-IV, Frankfurt am Main 1940-1952 (cfr. Indici, VI,ibid. 1954); P. Toesca, Il Trecento, Torino 1951, ad Ind.; in Mitteil. des. Kunsthist. Instituts inFlorenz, XXVII (1983), p. 186; Encicl. Ital., VI, p. 595 (s. v. Benci di Cione Dami). ...
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PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] per Pace e Ore tranquille, a pari merito con Enrico Coleman, mentre nel 1926 l’Associazione artistica internazionale lo in L’Indipendente, 15 aprile 1945; L. De Libero, N. P., in VI Quadriennale Nazionale d’arte di Roma, Roma 1951, pp. 166-168, tav. ...
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GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] e argentieri.A ciò va aggiunta la funzione di pantheon reale che la chiesa del monastero fu chiamata a ricoprire: vi furono sepolti il re Enrico IV (m. nel 1474), insieme a sua madre Maria d'Aragona, e il principe del Portogallo Dionigi e sua moglie ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] 1872 e l'anno successivo diresse con Adriano ed Enrico Cecioni il Giornale artistico, pubblicandovi articoli a sostegno Depretis e negli Schizzi critici del 1898.
Il G. vi chiariva i fondamenti culturali di matrice positivista ed evoluzionista del ...
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GREGORIO VII, Santo
S. Lupinacci
Pontefice dal 1073 al 1085, al secolo Ildebrando, G. secondo una tradizione non documentata nacque a Sovana (prov. Grosseto); la sua data di nascita è ignota, ma collocabile [...] I, Città del Vaticano 1957; Vita Gregorii, in AASS. Maii, VI, Antwerpen-Bruxelles 1688, pp. 102-159; Paolo di Bernried, G.M. Cantarella, Il Papa e il sovrano. Gregorio VII ed Enrico IV nella lotta per le investiture, Novara 1985; H. Bloch, Monte ...
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PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] di aree destinate a servizi e attrezzature turistiche e sociali. Vi progettò inoltre un edificio per laboratori nell’abitato di Dogana rammentano la ristrutturazione del Consorzio agrario di via Enrico Fermi nel quartiere Ostiense, il progetto di ...
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CERESOLA
Klara Garas
Vera Nañková
Famiglia di artisti originari della Val d'Intelvi operosi nell'Europa centrale nei secc. XVII-XVIII.
Bernardo nacque a Lanzo d'Intelvi; nel 1672 era capomastro di [...] sempre nella Città Nuova, presso la chiesa di S. Enrico e più tardi acquistò anche una vigna fuori città. Della Stato di Jindřichův Hradec, Fondo Černín, VIII Fa; Kostomlaty VI Bb; Nejdek VI Bb; Kysibl VI Bb 2a; A. Hajdecki, Die Dynastenfamilie…, p. ...
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GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] Gabii a villa Borghese e ceduti nel 1793 all'olandese Enrico Hope (Campitelli).
Del G. non si conosce la s.); C. Pietrangeli, Scavi e scoperte di antichità sotto il pontificato di Pio VI, Roma 1958, p. 94; Il Settecento a Roma (catal.), Roma 1959, ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...