ATENAGORA (᾿Αϑηναγόρας; Athenagŏras)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque nella prima metà del II sec. d. C. in Atene. È probabile che abbia passato parte della sua vita in Alessandria e sia lui quel [...] codici. L'editio princeps comparve nel 1557 a Parigi per cura di Enrico Stefano. Buone edizioni dettero poi il maurino D. Maran, Parigi 1742, riprodotta nel Migne, P. G., VI, c. 1743-1816; Otto nel Corpus Apologetorum saeculi secundi, vol. VII, Iena ...
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GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] nato a Londra il 3 marzo 1801, risiedette a Roma dal 1826 e vi morì nel 1838 (è sepolto a Roma nel cimitero acattolico di Testaccio). Il suoi figli - tra i quali gli artisti Augusto Giorgio, Enrico e Clotilde - nati dal matrimonio (1854) con Teresa ...
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COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] nella nostra città". Essendosi laureato con l'ingegner Enrico Petitti di Roreto, era entrato infatti a far parte la clinica Pinna Pintor in corso Duca degli Abruzzi (1915). Vi si dispiega ulteriormente la sua formazione eclettica - post Liberty e ...
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EYDOUX, Leone
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1829 da Siffredo. impiegato all'intendenza generale della Real Casa. La famiglia, di origine francese, era emigrata in Piemonte prima della Rivoluzione [...] evangelico Gesù disse loro: venite dietro di me e vi farò pescatori di uomini, acquistata dalla Società.
Tra le 294) e una Madonna (catal, n. 309), di proprietà del pittore Enrico Gamba, amico dell'E., lo stesso forse che gli suggerì il dipinto ...
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MAESTRO del CODICE DI S. GIORGIO
A. Tomei
Anonimo miniatore e pittore attivo tra Avignone e Firenze nella prima metà del Trecento, così denominato (De Nicola, 1908) per la sua opera principale, la decorazione [...] due iniziali istoriate del Liber visionis Ezechielis di Enrico del Carretto proveniente dalla biblioteca papale di Avignone ) sono state attribuite al maestro da Avril (1982).Non vi sono elementi che permettano di fissare una datazione certa per ...
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CERNOTTO (Carneto, Carnietto, Carnetto, Cernota, Cernoto, de Cernotis, de Zernotis), Stefano
Marina Repetto Contaldo
Nacque, non sappiamo in quale anno, da ser Francesco de Cernotis nell'isola di Arbe [...] allusione voluta dal cardinale Contarini alle spoliazioni compiute da Enrico VIII d'Inghilterra ai danni dei beni della 95-98; D. von Hadeln, in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon,VI, Leipzig 1912, p. 296; G. Fiocco, Catalogo delle opere d'arte ...
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GIROSI, Alfredo
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 24 nov. 1860 dal pittore Giovanni e da Almerinda Spedalieri. Ricevette la prima formazione artistica dal padre, il quale in principio ostacolò la [...] presso la Provincia di Napoli. Anche il ritratto di Enrico De Nicola in abito militare ad acquerello (Roma, ; A.M. Comanducci, Diz. illustrato dei pittori… moderni e contemporanei, II, p. 868; Diz. encicl. Bolaffi dei pittori… italiani, VI, pp. 87 s. ...
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AGRICOLA, Filippo
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Nato a Roma il 12 apr. 1795 (e non altra data) dal pittore Luigi, fu avviato allo studio delle lettere che pero lasciò ben presto per la pittura. Già nel 1809 era allievo del padre, [...] ), per don Marino Torlonia; il Giuramento del doge Enrico Dandolo, per lady Murray; un Giovane albanese znseguito , Firenze 1930, pp. 281-283, 286, 304-305, 394, 425, 471-472; VI, Firenze 1931, pp. 403-404; Ediz. Naz. degli scritti... di G. Mazzini, ...
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CONTI, Arturo
Gianluca Kannès
Nato a Livorno da Enrico e da Maria Martolini il 2 agosto 1823, conseguì a Pisa nel 1845 il dottorato in matematiche applicate e frequentò con particolare interesse i corsi [...] . Nel 1852, ottenuto per concorso il posto di ingegnere della Direzione generale delle acque e delle fabbriche civili dello Stato, vi rinunciò per continuare gli studi di architettura; e lo stesso anno il suo progetto per una caserma fu premiato all ...
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BIANCHI, Baldassarre, detto Bianchini
Anna Ottani
Nacque a Bologna nel 1614. Ornatista e scenografo, fu avviato all'arte del disegno dall'incisore G. B. Coriolano, ma le sue inclinazioni spiccatamente [...] rintracciabili.
Tra i suoi allievi, oltre al ben noto Enrico Hafner, non va dimenticata la figlia Lucrezia, che . 42; M. Gualandi,Mem. originali ital. risguardanti le belle arti, VI, Bologna 1845, p. 197; F. De Boni,Biografia degli Artisti,ovvero ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...