AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] 3, 13, n. 17). Il fatto dev'essere del 1191, quando Arrigo VI fu a Bologna.
In seguito, A. compare come testimone in diversi atti pubblici eloquente è data dall'uso larghissimo che fa della Summa Enrico di Bracton (m. 1268) nel suo classico trattato ...
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Le nullità di protezione
Enrico Scoditti
La giurisprudenza, nazionale ed euro-unitaria, in materia di tutela del consumatore, approfondisce gli aspetti legati al rilievo d’ufficio della nullità della [...] commerciali»), prima della modifica intervenuta con l’art. 1, co. 1, lett. g), d.lgs. 9.11.2012, n. 192, vi era un riferimento all’imposizione di clausola contrattuale iniqua.
La caratteristica di queste fattispecie legislative è il concorso di due ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Massimo Meccarelli
Le coordinate teoriche del discorso giuridico sulla giustizia civile in età liberale
La giustizia civile costituisce un oggetto di indagine privilegiato per cogliere [...] Giuseppe Chiovenda, e poi Francesco Carnelutti (1879-1965), Enrico Redenti (1883-1963) e Piero Calamandrei.
Non si tratta [1898-1909], 2, n. 70, p. 76), per cui vi sono due dimensioni nella fenomenologia giuridica. L’interpretazione è il metodo che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] le interpretazioni del corporativismo andarono in questa direzione; vi fu infatti una parte non trascurabile della riflessione Greco, Aldo Grechi; e poi soprattutto: Widar Cesarini Sforza, Enrico Finzi, Lorenzo Mossa. Non si è dunque di fronte all ...
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La Cassazione e il processo telematico
Enrico Consolandi
La Cassazione inizia il cammino nomofilattico in tema di PCT. In un anno di relativa pausa normativa, che ha registrato pressoché soltanto la [...] di ciò è che si tratta di questione non sollevabile d’ufficio.
Nel caso di specie nessuno ha sollevato il dubbio che vi fossero elementi attivi ed effettivamente in tal caso la notifica di un testo in formato Word piuttosto che in formato PDF non ha ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] Giuseppe Caputo), l’invito del concilio e del magistero di Paolo VI a tener conto della nuova ecclesiologia nell’esposizione del diritto canonico del diritto ecclesiastico (De Luca seguito da Enrico Vitali) e auspica una transizione dall’orientamento ...
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Il sistema locale nella transizione costituzionale
Gianluca Gardini
La crisi economica induce tutti i paesi europei a ripensare l’assetto dei poteri pubblici, specialmente dei livelli di governo decentrati [...] pubblici e garantire lo svolgimento dei compiti istituzionali.
Se non vi è dubbio che la riforma territoriale sia improrogabile, è ricordata. Il 4 giugno scorso il Presidente del Consiglio, Enrico Letta, ha proceduto alla nomina di questo Comitato di ...
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Domenico Garofalo
Abstract
Si esamina l’istituto della cassa integrazione guadagni (ordinaria; straordinaria; in occasione di procedure concorsuali; per solidarietà interna) con particolare attenzione [...] .R. n. 218/2000 e l. n. 223/1991 v. Cass., sez. VI, 12.12.2011, n. 26587).
Anche il finanziamento della CIGS è a carico dello in Giorn. dir. lav. rel. ind., 1983, 341 ss.; Enrico Lucifredi, C., Contratti di solidarietà -voce nuova-1995, in Encicl. ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] 28.1-2. Nel sec. XV furono edite la Repetitio legis "Si de vi" digesti "De iudiciis" (Pavia,Leonardo Gerla, 1494); la Repetitio rubricae "De liberis et postumis" (Bologna, Enrico da Colonia, 1479) e una raccolta di repetitiones a Venezia nel 1491 da ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] n. 48, 155); la sua partecipazione all'esegesi delle Costituzioni, se vi fu, fu minima. Quattro glosse di Tommaso da Brindisi sono state tramandate da Penne dovette addottorarsi a Napoli con Enrico Acconzagioco nel 1345 ma dichiara proprio dominus ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...