BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] situazione politica generale, in quanto rendeva più difficile la posizione di Celestino III, impegnato a fronteggiare l'imperatore EnricoVI (per la situazione generale di questo periodo, e in particolare per la necessità del pontefice di avere una ...
Leggi Tutto
CATTANI (de Cathaneis), Alberto
Fabrizio Ciapparoni
Figlio di Sinibaldo, nacque probabilmente a Bologna. La sua era una famiglia nobile, che nel 1196 aveva ottenuto in feudo dall’imperatore EnricoVI [...] le terre di Monteveglio e Borgo Ariano (cfr. Dolfi e Fantuzzi). La data di nascita del C. può essere individuata dal fatto che nell’ultimo bimestre del 1458 egli figura nel Consiglio degli anziani di Bologna: ...
Leggi Tutto
Libri feudorum
GGianfranco Stanco
I Libri feudorum (Consuetudines feudorum, 1892; Das Langobardische Lehnrecht, 1896), nati nell'ambiente scientifico dei giuristi longobardisti, consistono in una raccolta [...] nel Volumen parvum, dopo le nove collazioni dell'Authenticum, come decima collatio, insieme alle Costituzioni di Federico Barbarossa, EnricoVI e alle Leggi dell'incoronazione, promulgate da Federico II nel 1220 e inviate ai maestri e scolari dello ...
Leggi Tutto
Secondo figlio (Greenwich 1491 - Londra 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] l'incoronazione imperiale di Carlo V, il figlio di Francesco I sposa la figlia di Enrico. Ma l'alleanza di Gravelines (10 luglio 1520) con Carlo V spostava l'ago conciliativa che farà, dopo i regni di Edoardo VI e Maria I, la grandezza di Elisabetta. ...
Leggi Tutto
Enrico del Prato
Abstract
Nella tradizione del diritto civile l’espressione ‘negozio giuridico’ è impiegata per indicare gli atti di autonomia privata: quegli atti di disposizione mediante i quali i [...] per sé sufficiente a costruire una categoria unitaria, cioè ad accorpare gli atti di autonomia sotto una comune etichetta. Vi sono, infatti, diversità più o meno marcate a seconda degli effetti perseguiti e della materia a cui gli atti ineriscono ...
Leggi Tutto
Enrico Gragnoli
Abstract
L’art. 19 dello Statuto dei lavoratori ha la finalità di creare un meccanismo selettivo per stabilire quali fra i soggetti sindacali presenti in azienda possano godere dei [...] , 26.2.1994, in Giust. civ., 1995, I, 2263). Il sistema contrattuale opera su un piano diverso da quello legale.
Vi è da chiedersi come si configuri la titolarità dei diritti sindacali nell’ipotesi di costituzione di rappresentanze unitarie. In una ...
Leggi Tutto
Enrico Ranieri
Abstract
L'estradizione è uno strumento di cooperazione internazionale nel settore penale al quale si fa ricorso allorquando uno Stato intende ottenere da un altro Stato la consegna [...] persona è stata estradata per fatti non previsti come reato dalla legge italiana o per un reato politico o se vi è ragione di ritenere che l’estradato subirà atti discriminatori o persecutori o sarà sottoposto ad un trattamento disumano, crudele ...
Leggi Tutto
Enrico Gragnoli
Abstract
La voce affronta in sintesi l’evoluzione della struttura e dell’esperienza applicativa dell’art. 19 della l. 20.5.1970, n. 300, cercando di mettere in luce le diverse trasformazioni [...] D.L.E. “Massimo D’Antona”.IT – 116/2011, 9 ss.) e, in particolare, di quello aziendale, ci si sarebbe potuto chiedere se vi fosse libertà, se la convergenza di vedute con il datore di lavoro era l’unica premessa per l’applicazione dell’art. 19 st.lav ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] movimento. L’esistenza e la personalità degli individui non vi sono considerate da un punto di vista ontologico, ma etica e l’etica pura di kantiana, pp. 235-72).
Ricordo di Enrico Opocher: omaggio ad un maestro, 18 aprile 2005, Aula magna G. Galilei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...] . All’origine di solide amicizie – come quella con Enrico Corradini –, la frequentazione dei nuovi e irriverenti cenacoli culturali Romano nell'introduzione alla ristampa de Il possesso (p. VI). A risultare dalla penna di Finzi fu piuttosto l’ ...
Leggi Tutto
enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...