. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] Innocenzo IV), sta lo stesso Rodrigo Borgia, poi Alessandro VI, autore di una monografia De Cardinalium excellentia et officio il nome di canonisti) le opere apologetiche della Santa Sede contro Enrico VIII dovute al card. Reginaldo Polo (1500-'58) e ...
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NOME (fr. nom; sp. nombre; ted. Name; ingl. noun)
Giacomo DEVOTO
Giancarlo FRE'
Nicola Turchi
Categoria di parole che indicano una cosa o una qualità; una delle due categorie di parole fornite di semantema [...] concreta in maniera assai diversa a seconda della mentalità. Così vi sono divinità umili il cui nome esprime semplicemente l'azione per l'importanza che ebbe, l'ordinanza di Enrico II pubblicata in Francia nel 1555. La rivoluzione francese ...
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È colui che impiega una nave per uno o più viaggi o spedizioni, munendola degli oggetti a ciò necessarî e affidandola a un capitano o padrone, sia egli o no il proprietario.
L'armatore nel diritto greco. [...] senza aver fatto testamento e senza eredi in grado successibile (Cod., VI, 52, De his qui ante, 1). A partire però dal greco: Partsch, Griechisches Bürgschaftchrecht, Lipsia 1909, p. 136 (vi si discutono le opinioni del Beauchet e del Lipsius; secondo ...
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È, nel diritto privato, il concorso di due o più diritti di proprietà sul medesimo fondo. Nel diritto internazionale condominio è il concorso di due sovranità sul medesimo territorio. Le due proprietà [...] a poco a poco attraverso diverse fasi corrispondenti a diverse figure giuridiche (superficie, dominio utile, proprietà separata). Fino al sec. VI d. R. (II a. C.), la natura stessa dell'edifizi0 costruito a un sol piano, rendeva inconcepibile la ...
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COSTITUZIONALE (App. II, 1, p. 702). Nella Appendice II sono già stati definiti sia la natura, sia i compiti, sia la composizione dell'organo previsto dalla Costituzione della Repubblica, entrata in vigore [...] ambito della sede sono riservati ad essa i poteri di polizia, né vi può entrare la forza pubblica se non per ordine del suo presidente della nomina a giudice e poi delle dimissioni del sen. Enrico De Nicola è nel senso che il senatore a vita rimane ...
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La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] X nel concilio di Lione del 1274 (c. 15, in VI, I, VI, de elect.); così il concilio Laterano del 1514 nella sua sess diritto e le leggi civili di Venezia, fino al dogado di Enrico Dandolo, Venezia 1900; A. Sacerdoti, Le colleganze nella pratica degli ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] volta, una parte importante durante le guerre di religione, quando sotto il regno di Enrico III un forte gruppo di ugonotti s'impossessa della città, vi si fortifica e vi costituisce una specie di repubblica. Ripresa poi la lotta, dopo la morte di ...
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Piccolo stato d'Europa, compreso tra la Spagna e la Francia. È formato essenzialmente dall'alta valle del Riu Valira (Balira), che si versa nel Segre, affluente dell'Ebro. Ha un territorio montuoso, costituito [...] Julia, il villaggio più basso della repubblica (950 m.), vi sono alcuni vigneti.
La parte maggiore della superficie di Andorra , re di Navarra. E così, salito Enrico di Navarra al trono di Francia (Enrico IV), l'Andorra venne a dipendere dalla Francia ...
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Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] giugno 1946 la Costituente elesse capo provvisorio dello stato Enrico De Nicola.
I lavori costituzionali furono iniziati snbito: presidente su designazione dei gruppi parlamentari che vi furono rappresentati proporzionalmente. La commissione - ...
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Si chiama così la parte media della valle dell'Avisio: il confine settentrionale, verso la Val di Fassa (v.), che è il tronco superiore dell'Avisio, è segnato dalla sezione angusta e poco abitata tra la [...] . A Moena si tenevano placiti come a Cavalese, e vi concorrevano anche i regolani di Predazzo; e quel comune aveva di Bolzano, ottenne nel 1321 dal principe del Tirolo, re Enrico, il permesso di fondare 10 nuovi "masi": inizio di colonizzazione ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...