ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] scrivendo sulla costituzione d'Inghilterra, sulla vita di Enrico VIII, sul regno di Elisabetta. Si mostrò pure Atti e Mem. d. Deput. di storia patria per le prov. di Romagna, VI [1888], pp. 1-90). Un frammento di questo diario, tratto da un ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] il messaggio evangelico. Il vescovo ausiliare, Enrico Bartoletti – certamente sensibile alle sollecitazioni del Concilio si entra in quel mistero immenso, stupendo, della creazione e vi si incide la propria attività (direi la propria creatività) in ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] : «Scrive il Guicciardino che Cesare Borgia sotto Alessandro VI fece crudelmente uccidere e gettare nel fiume il duca di temporale dei papi, e non aveva esitato a dichiarare decaduti Enrico di Navarra e il principe di Condé (bolla 21 settembre ...
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BOLLA, Bartolomeo
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Poeta bergamasco vissuto fra il sec. XVI e il XVII. Le notizie che possediamo sulla sua vita, sono scarsissime e confuse.
Sostanzialmente sulla scorta delle informazioni contenute [...] emigrato per motivi religiosi (in una composizione dedicata a Enrico e Maurizio di Nassau e Orange il B. scrive: . Bizioli, Bartolomeo Bolla,bergamasco "zani" poeta, in Gazzetta di Bergamo, maggio 1952, pp. 25-28; Nouvelle Biogr.Univ., VI, col. 504. ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] a Parigi, il G. stesso riferì l'apprezzamento espresso da Enrico III nei confronti del duca di Mantova per avere scelto italianisant" peu connu. Du Peyrat, F. G., Du Bartas et… Jacques VI, in Revue du XVIe siècle, XVI (1929), pp. 133-140 passim; R ...
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GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] pp. 326-343); Il problema tragico della "Pentesilea" di Enrico Kleist (in Arte e vita, II [1921], pp. 59- pp. 5-30); La poesia romantica dell'anima borghese: Teodoro Storm (ibid., VI [1925], pp. 458-480, 591-601; La poesia di Hölderlin (ibid., VIII ...
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CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] s.; A. Vallone, Il romanzo ital. dalla scapigliatura alla Ronda, Genova 1941, pp. 287 s., 295; B. Croce, La letter. della nuova Italia, VI, Bari 1945, pp. 133-142; A. Levi, E. C., l'autore de I Moncalvo, in Rass. mensile di Israel, XV (1949), pp. 388 ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] : Ernesto e Adalberto e ai figli di quest'ultimo Giorgio, Enrico e Federico. Nel poema il C. canta le imprese militari di (edita da G. Salvo Cozzo in Arch. stor.sicil., n. s., VI [1881], p. 126).
Fonti e Bibl.: F. Del Carretto, Expulsio Ugonis ...
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ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] l'Istituto superiore di magistero sotto la guida di Enrico Nencioni, che vi insegnava letteratura italiana dal 1884. È probabile che e delle cure domestiche.
L'intento educativo vi affiora scopertamente e programmaticamente, in certi casi lasciando ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] opere dichiaratamente edificanti del C.: Vita di Enrico Barillon vescovo di Lussore (Firenze 1697) , De quelques lettres ital. adressdes au marquis de Caumont, in Revue des études ital., VI (1959), pp. 197-210; A. Bosisio, Lettere venez. di G. B. C ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...