DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] Aix e Marsiglia; nella Biblioteca universitaria di Genova (cod. E.VI.2); nella Marticelliana di Firenze (cod. A.257); nella nell'età barocca, Firenze 1966, pp. 83-87, 164-94 passim (vi si trova il più recente, ricco e approfondito profilo del D.); S. ...
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VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] . Il tentativo di Leopoldo VI di istituire a V. una sede vescovile territoriale si scontrò con la rigida posizione da parte di Passau. Nel 1225 la figlia del duca, Margherita di Babenberg (m. nel 1266) sposò in prime nozze Enrico VII, re di Sicilia ...
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COIMBRA
M.L. Real
(lat. Aeminium; Colimbria, Conimbriga nei docc. medievali)
Città del Portogallo centrosettentrionale, posta sulle rive del fiume Mondego, nella regione della Beira Litoral. Fin dall'Antichità [...] solamente nella prima metà del sec. 12°, come conseguenza della decisione del conte del Portogallo Enrico di Borgogna, genero di re Alfonso VI, di donare al priorato cluniacense della Charité-sur-Loire due monasteri della regione: São Pedro de ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] di un melodramma per le nozze di Maria de' Medici con Enrico IV; ma gli spettacoli più famosi approntati dal B. furono quelli che la sua iniziativa fu ripresa nel 1596 da Ferdinando I e vi presero parte il B., il Giambologna e don Giovanni de' Medici ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] di Piermarini. Per alcuni vi sarebbe giunto nel 1760 (Fabri Scarpellini, 1844; Annoni, 1935), mentre Enrico Filippini (1936, p. 17 , l’apprendistato ebbe fine certamente nel 1761.
Piermarini vi affermava infatti che, mentre si trovava a Foligno «per ...
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Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] non sono pervenuti, né si hanno altri esempi di illustrazioni sicuramente usate a scopo didattico nel Medioevo. Vi è un codice della Cyrurgia di Enrico di Mondeville, in versione francese, risalente agli inizi del sec. 14° (Parigi, BN, fr. 2030), che ...
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LUBECCA
N. M. Zchomelidse
(ted. Lübeck)
Città della Germania, nello Schleswig-Holstein, posta sull'estuario del fiume Trave a km. 15 ca. dal mar Baltico. L., la più antica fra le città coloniali tedesche [...] menzione del Rathaus, situato nell'ambito della fondazione dell'abitato avviata da Enrico il Leone, risale a poco prima del 1225, in rapporto all'esercizio di giurisdizione che vi si svolgeva. Nel 1230 ca. si costruì il nuovo municipio nell'angolo ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] , poco prima di terminare il monumento funebre di Enrico VII nel duomo di Pisa, aveva dovuto lasciare Novello, in Allgemeines Künstlerlexikon, VI, München-Leipzig 1992, pp. 432-435; V. Ascani, in Enciclopedia dell'arte medievale, VI, Roma 1995, pp. ...
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EDOARDO I, Re d'Inghilterra
P. Lindley
Figlio di Enrico III e di Eleonora di Provenza, E. nacque a Westminster nel 1239; fu incoronato re nel 1274, dopo aver partecipato all'ottava crociata (1268-1272). [...] al servizio di E. va menzionato Robert of Beverley, architetto di Enrico III all'abbazia di Westminster, dove, a partire dal 1260, , dovuto forse a James of St George; comunque E. vi soggiornò con l'architetto negli ultimi giorni dell'ottobre 1282. I ...
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FRANCOFORTE sul Meno
M. Delle Rose
(ted. Frankfurt am Main)
Città della Germania (Assia) sulle rive del Meno, circondata dai massicci del Taunus, del Vogelsberg e dell'Odenwald.Quasi completamente distrutta [...] e fino all'epoca di Corrado III (1138-1152), il quale vi riunì quattro diete tra il 1140 e il 1149, quando venne che si legava alle precedenti cerimonie d'elezione ivi svoltesi già con Enrico IV nel 1074 e rinnovate con altri sovrani svevi -, la città ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...