PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] gradi minori, conferme di abati, dediche di edifici. Vi si accompagna anche una certa quantità di testi per uso approntato in occasione dell'investitura regale o di quella imperiale di Enrico II, rispettivamente avvenute nel 1002 e nel 1014. Una scena ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] sottolineare che non corrisponde a un membro della famiglia D'Enrico di Alagna per la quale aveva stilato altri atti notarili altra via, sappiamo che per la relativa cappella di S. Carlo vi fu un lascito nel 1626 e che la cornice della pala venne ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] ampia Bibbia di Canterbury del sec. 8° (Londra, BL, Royal 1.E.VI; Canterbury, Cathedral, Arch. and Lib., Add. 16), presenta le iniziali dei i diversi vangeli. Il coevo Statuto di Niedermünster di Enrico il Litigioso (Bamberga, Staatsbibl., Lit. 142) ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] scientiarum Hungaricae, XXVI (1980), pp. 165-183; M. Marini, Caravaggio e il naturalismo internazionale, in Storia dell'arte italiana (Einaudi), VI, 1, Torino 1981, pp. 344 s., 393-397; G. Merlo, Precisazioni sull'anno di nascita di B. M., in ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] che fa da schermo e da ‘vela’. Ponti vi portò infatti a grandioso compimento il tema della facciata Randaccio degli architetti Emilio Lancia e G. P., in Architettura e Arti Decorative, VI (1926-27), pp. 568 ss.; E. Persico, L’architetto Gio P., ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] Le quattro parti del mondo e l'Apoteosi del principe Enrico.
Il primo fu distrutto nel 1943-44 durante la in Paragone, V (1954), 53, pp. 28-39; Id., G. e Falconet, ibid., VI (1955), 63, pp. 14-18; S. Béguin, Esquisses et dessins inédits de G. G., ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] protezione e l'introdusse verso il 1558 al servizio dei Medici: vi rimase con Cosimo I e Francesco e poi con Ferdinando I . Francavilla: quelli di Ferdinando nella piazza della SS. Annunziata, di Enrico IV sul Pont-Neuf a Parigi (cfr. Haskell, p. 274) ...
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GUIDETTO
V. Ascani
Architetto e scultore attivo in Toscana tra la fine del sec. 12° e il primo ventennio del successivo, il cui nome è legato alla ricostruzione della facciata della cattedrale di S. [...] nelle parti absidali di S. Michele o in S. Maria forisportam. Vi si assiste, cioè, a un più netto distacco di piani tra il Marittima (Salmi, 1926), in cui opera un maestro Enrico. L'edificio presenta capitelli che pur riprendendo temi classicheggianti ...
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LORSCH, Abbazia di
F. Betti
(Lauresham nei docc. medievali)
Abbazia benedettina, dedicata ai ss. Pietro, Paolo e Nazario, situata in Germania, nella regione dell'Assia, nei pressi della città di Bensheim, [...] oneri finanziari nei confronti dell'istituzione regia, aggravatisi al tempo di Enrico V (1106-1125) e di Lotario III (1125-1137), che l'affidamento dell'abbazia ai Premostratensi, che vi rimasero sino al 1557.Numerosi interventi di ristrutturazione ...
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ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] . Secondo la Historia Anglorum di Matthew Paris, il re Enrico III d'Inghilterra nel 1249 donò all'abbazia di Westminster Christ. The Ascension in English Art around the Year 1000, GBA, s. VI, 23, 1943, pp. 135-152; A. Grabar, Martyrium. Recherches ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...