LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] ogni tenore drammatico o di forza, da Enrico Caruso ad Aureliano Pertile, da Giovanni Zenatello a Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, pp. 835 s.; Enc. dello spettacolo, VI, coll. 1398-1402; The New Grove Dict. of music and musicians (ed. 1980), ...
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MAJONE (Maione, Mayone), Ascanio
Dinko Fabris
Nacque a Napoli intorno al 1570.
È ipotizzabile un suo legame di parentela con il liutista napoletano, forse di origine spagnola, Luys Maymon (Luise Maglione [...] passaggi o si adornano opere di passaggi, sempre vi passano alcune note false contro la regola del a Napoli nel Seicento, in Samnium, I (1928), p. 79; R. Casimiri, Enrico Sagittario (Heinrich Schütz) alla scuola di G. Gabrieli, in Note d'archivio, XV ...
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FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] Firenze, l'anno dopo fu inviato presso la corte di Enrico IV - viaggio descritto in una lettera trascritta dal Santi R. Accademia di scienze, lettere, ed arti in Modena, s. 3, VI (1906), p. 364; G. Grasselli, Reggiani memorabili, Reggio Emilia 1935, ...
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MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] ., come cantante, proprio nell'opera d'apertura del teatro, l'Enrico Leone di Agostino Steffani, che era al servizio del duca dall .: F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, I-VI, Milano 1739-49, III, 2, p. 519; W.D. Montagu, Court ...
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DALLA VIOLA (della Viola, della Viuola, de la Viola, Viola)
Nicola Balata
Famiglia ferrarese di violisti e compositori, fu attiva probabilmente dalla fine del sec. XV al 1570 circa, al servizio della [...] e il 4 marzo 1554 (e replicato nel 1555 alla corte di Enrico II di Francia), alla cui musica il D. deve particolarmente la sua coro; è documento ritenuto di grande interesse in quanto vi è riconoscibile un esempio di recitativo accompagnato; non si ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] impegnò fino al 1924, in Boris Godunov, Lohengrin (Enrico l’Uccellatore), Debora e Jaele (il cieco di York 1989, p. 77; G. Landini, I ricordi di Claudia Pinza, in L’opera, VI (nov.-dic. 1992), 62, pp. 56 s.; E. Gara, Orfeo minore. Viaggio nel ...
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PICK-MANGIAGALLI, Riccardo
Johannes Streicher
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo. – Nato il 10 luglio 1882 a Strakonitz (Strakonice, nell’attuale Repubblica Ceca) da padre boemo e madre italiana.
Nel 1884 la [...] nel 1910 a Milano dal Quartetto Polo (capeggiato da Enrico Polo, primo violino della Scala e cognato di Arturo , ad ind.; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti. Le biografie, VI, 1986, p. 9; Gli anni dell’Augusteo, a cura di E. Zanetti, A ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] esempio, per l'Anna Bolena si fece riprodurre un vero abito di Enrico VIII conservato a Londra (Castil-Blaze, p. 440). Perciò Fétis lo . des musiciens, V, pp. 149-151; Enc. dello spettacolo, VI, coll. 1117-1121; Diz. encicl. univ. della musica e dei ...
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CAMPAJOLA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna il 20 nov. 1899 da Errico e Clementina Bertolotti, rivelò giovanissimo particolari doti musicali e fu avviato, ancora fanciullo, allo studio del violino [...] anno gli fu offerto il posto di primo violino di spalla nell'orchestra del teatro alla Scala di Milano, ma vi rinunciò preferendo proseguire l'attività didattica nel liceo musicale della sua città, ove frattanto andava svolgendo un'intensa attività ...
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PICCIONI Piero
Maurizio Corbella
PICCIONI, Piero (Gian Piero). – Nacque a Torino il 6 dicembre 1921, secondogenito di Carolina Marengo (1897-1936) e Attilio Piccioni (1892-1976), quest’ultimo tra i [...] dico commedie musicali ma almeno delle canzoni» (ivi, p. 74); vi si trattenne un anno e mezzo, suonando in varie formazioni jazz: in , Ennio Morricone, Luis Bacalov e il discografico Enrico De Melis le edizioni musicali General Music e qualche ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...