lombarda, Lega
Alleanza stipulata dal 1167 da numerosi comuni della pianura padana e alcuni signori al fine di contrastare il progetto di Federico I detto Barbarossa volto al recupero dei diritti imperiali [...] riconobbe ai comuni della coalizione l’esercizio dei diritti pubblici. Riunita sempre più raramente, soprattutto dopo la morte di EnricoVI, la Lega l. fu riformata nel 1226 contro il tentativo egemonico di Federico II e, dopo un insuccesso a ...
Leggi Tutto
(VI, p. 854; App. III, I, p. 230; IV, I, p. 258)
La popolazione dello stato himalayano è di 1.400.000 ab. secondo stime ufficiali (1988), con una densità media di 30 ab. per km2 sui 47.000 km2 del territorio. [...] L'economia, arretratissima, è ancora prevalentemente basata sull'agricoltura, la quale, nonostante i progressi effettuati, non ha superato la dimensione della sussistenza. Attualmente il settore agricolo ...
Leggi Tutto
Secondo figlio (Greenwich 1491 - Londra 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] l'incoronazione imperiale di Carlo V, il figlio di Francesco I sposa la figlia di Enrico. Ma l'alleanza di Gravelines (10 luglio 1520) con Carlo V spostava l'ago conciliativa che farà, dopo i regni di Edoardo VI e Maria I, la grandezza di Elisabetta. ...
Leggi Tutto
Primogenito (Monmouth 1387 - Bois de Vincennes 1422) di Enrico IV, salì al trono nel 1413. Invase la Francia, inaugurando la seconda fase della guerra dei Cent'anni. Vincitore ad Azincourt (1415), con [...] Parigi. Il trattato di Troyes (maggio 1420) lo riconosceva erede al trono di Francia, reggente in vita del re Carlo VI e signore di Normandia; pochi mesi dopo, sposata Caterina, entrava trionfalmente a Parigi. Quando tornò in Inghilterra, fu subito ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1017 - m. Bodfeld nel Harz 1056) dell'imperatore Corrado II e di Gisella, vedova di Ernesto I duca di Svevia. Duca di Baviera (1027) e più tardi (1038) anche di Svevia, fu incoronato re di Germania [...] per i contrasti che opponevano, contemporaneamente, tre papi eletti dalle famiglie nobili romane (Benedetto IX; Silvestro III; Gregorio VI), fattili deporre nei sinodi di Sutri e di Roma (1046), fece eleggere Suidgero, vescovo di Bamberga, che ...
Leggi Tutto
ENRICO DI AVRANCHES
EEdoardo D'Angelo
Maestro E., secondo la definizione di Josias Cox Russel uno degli ultimi clericivagantes di rilievo davvero 'internazionale' del Medioevo, è figura assai peculiare [...] isola alla fine del 1227 per approdare alla Curia papale: vi rimane fin verso la fine del decennio successivo, muovendosi Mans e Angers). Dal 20 ottobre 1242 è alla corte di Enrico III d'Inghilterra, dove resta fino alla morte, sopraggiunta nel 1262 ...
Leggi Tutto
ENRICO di Navarra
Hubert Houben
Figlio di Garcia IV Ramirez, re di Navarra, e della prima moglie, Margherita di Laigle, dopo il maggio e prima del settembre del 1166 raggiunse in Sicilia la sorella [...] il suo arrivo nell'isola avrebbe cambiato in Enrico il suo nome originario, Rodrigo, perché questo ), pp. 338 s.; D. Clementi, Some unnoticed aspects of the emperor Henry VI's conquest of the Norman Kingdom of Sicily, in Bull. of the John Rylands ...
Leggi Tutto
Enrico Galavotti
Tutti gli uomini di Francesco
La rivoluzione nella governance vaticana decisa da papa Bergoglio, a cominciare dall’inedito Consiglio di cardinali, rispecchia i nuovi orizzonti di un pontificato [...] più che dalle poche notizie che filtravano dai comunicati ufficiali si apprendeva che tra gli argomenti discussi vi erano precisamente materie di competenza dei dicasteri vaticani.
L’istituzione del Consiglio ha avuto l’effetto di sdrammatizzare ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] favorire i piani del papa di un rientro in patria di Enrico. Ma l'alleanza di E. con i ghibellini non da Biblioteca nacional (Colocci-Brancuti), a cura di E. Paxeco Machado-J. P. Machado, VI, Lisboa 1964, p. 128 n. 1342; VII, ibid 1964, pp. 100 s. ...
Leggi Tutto
ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] Ermanno di Baden si era dovuto difendere dagli attacchi di Enrico di Neuffen. Per assicurarsi il possesso integrale della valle Fonti e Bibl.:Historia diplomatica Friderici secundi, I, III, IV, VI; Breve chronicon de rebus Siculis, ibid., I, pp. 887- ...
Leggi Tutto
enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...