LUIGI IX, RE DI FRANCIA, SANTO
BBenoît Grévin
La personalità fuori del comune del re di Francia L. (1214-1270), contemporaneo della seconda parte del regno di Federico II e spettatore della caduta della [...] , alle prese con le rivolte dei grandi baroni, e poi affermare la posizione della monarchia di fronte a Enrico III d'Inghilterra e a Raimondo VII di Tolosa. Quanto a Federico II, egli era stato assorbito dagli affari dell'Oriente, della Lombardia e ...
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Valletta dei principi
Silvio Pasquazi
La parte inferiore della montagna del Purgatorio, dopo un primo e un secondo ripiano, o cinghio, verso sinistra face di sé grembo (Pg VII 68), e forma una cavità, [...] l'Ardito re di Francia, Enrico I di Navarra, Pietro III d'Aragona e di Sicilia, Carlo I d'Angiò, Alfonso III d'Aragona, Enrico III d'Inghilterra, e quel che più basso tra costor s'atterra (v. 133), Guglielmo VII Spadalunga, marchese di Monferrato. La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lotta tra gli Armagnacchi e i Borgognoni favorisce la conquista inglese della Francia. [...] V e Carlo VI. Inglesi e Borgognoni, guidati da Filippo il Buono, fanno incoronare Enrico VI, un infante di pochi mesi, re d’Inghilterra e re di Francia.
Il delfino Carlo VII si proclama re il 30 ottobre 1422, ma, pur riconosciuto da molti Francesi ...
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HUESCA
M.A. Castiñeiras González
(lat. Osca)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, H. è situata a S-O delle Sierras Exteriores della catena dei Pirenei, in una delle depressioni dell'Alta [...] che dal 1110 fu medico alla corte di Enrico I d'Inghilterra (Millás Vallicrosa, 1949).Consistenti resti dell' pp. 225-294; R. del Arco, Huesca, in Catálogo monumental de España, VII, Madrid 1942; id., La tumba romana del rey de Aragón Ramiro II, ...
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Fulda
CCesare Colafemmina
Città dell'Assia, in Germania. Nella storia di Federico II il nome della città è legato alla sentenza con cui l'imperatore prosciolse gli ebrei di quella comunità dall'accusa [...] con cui, in data 24 febbraio 1236, Enrico III d'Inghilterra, il fondatore della Domus Conversorum di Londra 346.
H.H. Ben-Sasson, Blood libel, in Encyclopaedia Judaica, Jerusalem 1971, IV, coll. 1120-1128; T. Oeslner, Fulda, ibid., VII, coll. 218-219. ...
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FILIPPO I, conte di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio ultimogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita (Beatrice), figlia di Guglielmo I conte di Ginevra, nacque ad Aiguebelle (Savoia) nel 1207. [...] in futuro di grande utilità, come per esempio con Enrico III d'Inghilterra. I ventidue anni passati a Lione sulla cattedra , la "grande delfina" figlia di quest'ultimo e vedova di Guigo VII.
Nel 1271 i contrasti tra F. ed i cittadini di Losanna, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il potere delle donne nel Medioevo centrale
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XI conferma l’esercizio del potere [...] ed Edith, quest’ultima andata in sposa a Enrico I d’Inghilterra.
Diverso il ruolo esercitato dalla marchesa Matilde di e 1075.
Matilde ospita Gregorio VII ed è testimone autorevole dell’atto di penitenza di Enrico IV, rimanendo punto di collegamento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo Stato moderno è la nuova forma di organizzazione politica interna e internazionale [...] antagoniste della sovranità a poteri a essa sottomessi e cointeressati alle sue sorti.
Luigi XI di Francia, EnricoVII ed Enrico VIII d’Inghilterra, i Re cattolici di Spagna sono i grandi sovrani che hanno un ruolo di primo piano nell’affermazione ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] dell'Italia settentrionale e poi di nuovo in Francia, ove fu inviato per tentare un accordo tra Carlo VII di Francia ed Enrico VI d'Inghilterra; ma la sua abilità di negoziatore, se riuscì a realizzare numerosi incontri fra i due contendenti o i ...
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Moralium dogma philosophorum
Philippe Delhaye
Viene così designato un compendio di morale del XII secolo il cui titolo, differenziandosi nelle diverse redazioni manoscritte, è opportuno citare, al fine [...] 37-80). Infine, una concomitanza d'indizi fa pensare che l'opera fu dedicata a Enrico II d'Inghilterra dal suo antico precettore che fu Epist. I II 60-63) echeggiata dal cui vinse l'ira di If VII 116; e inoltre un verso di Giovenale (Sat. II 11-12) ...
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