BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] la visita del re di Francia Enrico III a Venezia, lasciò la città gente, quindi in Inghilterra e nelle Fiandre. titolo che gli danno è d'Illustrissimo" (cfr. Lettere familiari Morosini, Degli stor. delle cose veneziane, VII, Venezia 1720, pp. 106-108; ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] C. estese il suo giro d'affari in Inghilterra, dove, in seguito alle persecuzioni 1625 dello statolder Federico Enrico, il quale scrisse in et capitalisme. L'expér. genevoise, in Annales d'hist. écon. et sociale, VII(1935), n. 33, pp. 233, 236; ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] ricchissimi, assai influenti in Inghilterra, e proprio a Francesco il defunto Enrico VIII aveva affidato la trattativa . P.D., C 2333/XL-XLI (estratti delle condizioni d'estimo del 20 maggio 1530 e del 10 apr. 1538); M. Sanuto, I diarii, VII, XXIV ...
Leggi Tutto
PALLADINO, Eusapia Maria
Laura Schettini
PALLADINO, Eusapia Maria. – Nacque a Minervino Murge (Bari) il 20 gennaio 1854 da Michele, contadino, e da Irene Barbiere.
Non si hanno notizie certe sulla vita [...] poco tornato dall’Inghilterra, dove aveva in Vita Moderna. Giornale d’arte, scienza e letteratura del tempo, Enrico Morselli. Da Cenni biografici, in La lettura. Rivista mensile del Corriere della Sera, VII (1907), 5, pp. 389-394; C. Lombroso, E. ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] VII gli affidò la nunziatura di Colonia, in sostituzione di Marco Galli, presso Massimiliano Enrico tra Svezia, Inghilterra e Olanda, , 226; C. Terlinden, La diplomatie pontificale et la paix d'Aix-la-Chapelle de 1668, in Bulletin de l'Institut histor ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Minuto
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Attestato tra il 1066 e il 1094, prima come cardinale prete di S. Maria in Trastevere e, dal 1073 in poi, come cardinale vescovo di Tuscolo, di G. si ignorano [...] , infatti, Gregorio VII voleva impiegare i beni ecclesiastici per combattere Enrico IV e l' l'edizione di una lettera dei due cardinali legati in Inghilterra al vescovo Wulstano); G.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, XIX, ...
Leggi Tutto
BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] successori, Urbano VII, Gregorio XIV con le significative aperture verso Enrico di Navarra. In particolare spedizione contro l'Inghilterra, sia perché quest ag. 1594.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, GliScrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2157 ...
Leggi Tutto
BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] che dopo una missione in Inghilterra presso Enrico VIII s'era stabilito a Palermo da Ignazio di Loyola: "D. Baronus del Burgio, custos 470 s.; S. Caponetto, Origini e caratteri della Riforma in Sicilia, in Rinascimento, VII (1956), pp. 232-40, 246 s. ...
Leggi Tutto