BARONCELLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze il 18 sett. 1569 da Tommaso, che era stato per lunghi anni mercante in Fiandra e poi maggiordomo di Cosimo I, e da Chiara Gualtierotti. Rimasto [...] mesi tra la morte di Sisto V, Urbano VII, Gregorio XIV, Innocenzo IX e l'elezione di , favoriva Enrico di Navarra. Alla fine della campagna d'ungheria, dopo imperiale e tentò invano migliore fortuna prima in Inghilterra e poi in Francia (1608), dove, ...
Leggi Tutto
BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] successori, Urbano VII, Gregorio XIV con le significative aperture verso Enrico di Navarra. In particolare spedizione contro l'Inghilterra, sia perché quest ag. 1594.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, GliScrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2157 ...
Leggi Tutto
BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] della città. Tali provvedimenti - confermati da papa Innocenzo VII il 27 genn. 1406 - ponevano il B. in gentiluomini di Curia con le corti d'Italia e fuori d'Italia: nel dicembre del 1410 Enrico IV invitò in Inghilterra il B. perché vi assumesse ...
Leggi Tutto
BOTALLO (Botal, Botalli), Leonardo
Egisto Taccari
Nacque ad Asti nel 1530 da famiglia nobile. Frequentò l'ateneo di Pavia durante il rettorato di Pietro Martire e fu discepolo di G. B. Carcano, del [...] d'Austria dal 1571 al 1574 e di Luisa di Lorena nel 1578. Ebbe anche modo di recarsi in Inghilterra di consigliere, conferitagli da Enrico III, e l'assegnazione hervorragenden Ärzte..., I, München-Berlin 1962, p. 643; Enc. Ital., VII, p. 566. ...
Leggi Tutto
CASABURI, Vittorio
Alberto Simoncini
Nacque a Salemo il 4 nov. 1881 da Enrico e Maria Abbondati. Conseguì nel 1903 il diploma di chimico tecnico nel politecnico federale di Zurigo; nel 1904 frequentò [...] in Inghilterra la sezione industrie del cuoio dello Yorkshire College di Leeds sotto la guida di H. R. Proeter, conseguendo e progresso nella concia rapida, in Boll. uff. d. R. Stazione sperim. per l'ind. delle pelli, VII (1929), pp. 89-98, 113-124, ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Francesco
Roberto Zago
Nacque il 14 dic. 1576 a Monselice, presso Padova, terzogenito di Vincenzo di Bartolomeo, del ramo di S. Lorenzo, e di Contarina di Polo Contarini dagli Scrigni. Dall'unione [...] re di Francia Enrico IV. Partito , si recò in Inghilterra, per conoscere un D., C.2580, II, c. 60v; C.656, XXI; Ibid., Bibl. naz. Marciana, Mss. it., cl. VII, 836 (= 8915), Consegi, c. 60; VII, 838 (= 8917), c. 153; VII, 840 (= 8919), cc. 11, 76; VII ...
Leggi Tutto
GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] era rifugiato in Inghilterra all'epoca della artisti Augusto Giorgio, Enrico e Clotilde - nati Righetti, Incisori di gemme e cammei in Roma, Roma s.d. (ma 1952), pp. 63, 85; L. Pirzio Biroli …, II, London 1904, p. 272; VII, ibid. 1923, p. 163; G.C ...
Leggi Tutto
FLORIO da Camerota
Gastone Breccia
Nobile del principato di Salerno ricordato per la prima volta alla metà del sec. XII, fu un tipico esponente della classe dominante del Regno normanno. Pur senza esserne [...] scriveva al re di Francia Luigi VII perché intercedesse in suo favore Inghilterra per chiedere in sposa Giovanna, la figlia del re Enrico , a cura di E. Jamison, Roma 1927, in Fonti per la storia d'Italia, CI, pp. 84 s., 105; A. Di Meo, Annali critico ...
Leggi Tutto
GALLI, Caterina
Roberto Staccioli
Nacque, probabilmente a Cremona, intorno al 1723. Dei suoi primi anni sappiamo soltanto che studiò canto nel registro di contralto, ma non abbiamo notizie sulla carriera [...] Inghilterra perché scritturata al King's theatre di Londra.
Qui debuttò come Idreno in Mandane di G. Brivio e, nel corso della stagione 1742-43, sostenne ruoli en travesti in Enrico di Francesco III d'Este. Dal of music and musicians, VII, pp. 103 ss ...
Leggi Tutto
BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] che dopo una missione in Inghilterra presso Enrico VIII s'era stabilito a Palermo da Ignazio di Loyola: "D. Baronus del Burgio, custos 470 s.; S. Caponetto, Origini e caratteri della Riforma in Sicilia, in Rinascimento, VII (1956), pp. 232-40, 246 s. ...
Leggi Tutto