BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] a Milano, ove presiedeva a quell'ufficio sui beni dei ribelli che Matteo Visconti aveva istituito dopo la morte di EnricoVII di Lussemburgo (1313, agosto); l'anno seguente sostituì a Monza, come vicario, Marco Visconti, podestà di quella cittadina ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] fama dopo la crisi dovuta alla guerra contro EnricoVII di Lussemburgo, che aveva avanzato pretese anche C. Salinari, In margine al testo di Donna mi Prega, in Cultura neolatina, VI-VII (1946-7), pp. 136-40; G. Prunai, Lo Studio senese..., in Bull. ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] terribile nemico, ma ben presto ricadranno nel peccato (l'usura, questa volta) e verranno nuovamente puniti con l'arrivo di EnricoVII e di Cangrande Della Scala e con la conseguente perdita di Vicenza. Il libro si conclude con una profezia: Dio, che ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] alla morte fu arcidiacono della cattedrale di Gloucester. Già da tempo aveva assunto la carica di segretario latino di EnricoVII, veste nella quale il 2 luglio 1496 scriveva direttamente ai re cattolici Ferdinando e Isabella per patrocinare l'unione ...
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FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] Dante, videro Lucca, solidale con Firenze, confidare nella protezione di Roberto d'Angiò, re di Napoli dal 1309. Ma EnricoVII, dopo l'incoronazione imperiale a Roma (1312), batté i Fiorentini all'Incisa e arrivò ad accamparsi alle porte di Firenze ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] (ibid. pp. 721-948 e 949-1112 rispettivamente); Di un codice inedito dell'Archivio di Coblenza risguardante l'imperatore EnricoVII (Appendice, t. II [1845], pp. 326-334); Di un frammento inedito di Marco Foscarini intorno ai viaggiatori veneziani e ...
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Retorica
Benoît Grévin
L'elaborazione e l'uso di una retorica latina raffinata è una componente fondamentale della cultura della corte di Federico II almeno per tre motivi. La pratica della retorica [...] dei timori del suo entourage, il tema scelto dal domenicano Luca da Bitonto per predicare sulla tragica morte del figlio Enrico (VII). Senza dubbio l'arte oratoria alla corte di Federico II, riprendendo alcune basi comuni alla redazione delle lettere ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] principe perché perorasse la sua causa presso Filippo Maria Visconti (ibid., ff. 209-210, e Firenze, Bibl. naz., Magliab. VII.721, f. 83) ed indirizzò a Francesco Filelfo un epigramma (AdFranciscum Phitelfum, tramandato nel codice Trotti 373, f. 48r ...
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ENRICO da Rimini
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Rimini verso la metà dei sec. XIII. Nulla sappiamo di lui fino al 1304, quando lo ritroviamo priore del convento domenicano dei Ss. Giovanni [...] trentacinque sono, a giudizio dello Schneyer, ascrivibili a Enrico.
Il Tractatus de septem vitiis capitalibus, anch'esso 212; P. Marangon, Principi di teoria politica nella Marca Trevigiana, in Medioevo, VII (1980), pp. 319, 321 n. 22, 322, 324, 333 n ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] spagnola.
Nella seconda metà del 15° sec., alla morte di Enrico IV (1474), scoppiò una nuova guerra civile in Castiglia fra la indipendenza (➔ America).
Salito al trono nel 1814, Ferdinando VII di Borbone abolì la Costituzione del 1812 e perseguì una ...
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canone concertato
loc. s.le m. Determinazione del canone di affitto di unità immobiliari, stabilita di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Da parte sua [Enrico] Micheli non si scompone: «ho dichiarato solennemente...
tudor
〈ti̯ùudë〉 agg., ingl. – Propriam. Tudor, cognome della dinastia che regnò in Inghilterra dal 1485 (con Enrico VII) al 1603 (Elisabetta I), dalla quale si denomina, in architettura e nelle arti decorative, il periodo tardo gotico (periodo...