INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] -Benoît-sur-Loire e dal quale fu scortato fino a Orléans. Enrico I re d'Inghilterra, che si trovava nel suo ducato di Bernardus Claraevallensis, Opera, a cura di J. Leclercq - H.M. Rochais, VII-VIII, Roma 1974-77, ad ind.; P. Brezzi, Roma e l'Impero ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] guerra che l'esercito pontificio conduceva contro Enrico di Navarra gravava pesantemente sulle casse in Atti e memorie della Deputazione provinciale ferrarese di storia patria, s. 4, VII (1984-88 [ma 1990]) pp. 217-236; Epistolae ad principes, III ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Giovani Battista Castagna, che fu eletto il 15 settembre (Urbano VII) ma morì dopo 12 giorni di pontificato.
Alla vigilia quanti si fossero ostinati a difenderne la causa.
La posizione di Enrico di Borbone era però più solida di quanto si pensasse a ...
Leggi Tutto
PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] anno in cui Guido venne convocato dal patriarca di Grado Enrico a Verona, dove compose una vertenza tra il vescovo Hofmeister, Hannoverae 19122, pp. 386 s.; Romualdi Salernitani Chronicon, in RIS, VII/1, a cura di C.A. Garufi, Bologna 1914-1935, pp. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] Angelo Acciaiuoli, Francesco Carbone, Enrico Minutuli, Antonio Caetani, Angelo di grand schisme d'Occident, I-IV, Paris 1896-1902, ad ind.; P. Brand, I. VII e il delitto di suo nipote Ludovico Migliorati, in Studi e documenti di storia e di diritto, ...
Leggi Tutto
GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] il riavvicinamento tra il sovrano inglese e la Curia romana: Enrico II fu assolto dall'interdetto personale che lo colpiva e fu nuovo papa si dichiarò manifestamente successore diretto del grande Gregorio VII. Quello di G. VIII fu un pontificato "che ...
Leggi Tutto
BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] d'Aquino conte d'acerra e il maestro giustiziere Enrico de Morra, B. entrò a far parte 74, 75, 76, 79, 80, 84; Ryccardi de Sancto Germano Chronica, in Rerum Italic. Script., 2 ediz., VII, 2, a c. di C. A. Garufi, pp. 61, 71, 149, 150, 168, 190. 193. ...
Leggi Tutto
LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] tardi nell'ambiente dei sostenitori italiani dell'imperatore Enrico IV durante le fasi più cruciali della 89 s., 141; Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, VII, Torino 1973, pp. 72-76; R. Manselli, L'Europa medievale, I, Torino 1979 ...
Leggi Tutto
GREGORIO VI, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di nascita era Giovanni. Alcune fonti gli attribuiscono inoltre l'ulteriore appellativo Graziano sia da solo sia unito a Giovanni (per un elenco completo [...] che egli sempre ebbe con Ildebrando, il futuro papa Gregorio VII, che fu suo collaboratore e amico.
La posizione di G non era però salda. Nell'autunno del 1046 il re di Germania Enrico III scese in Italia e, giunto a Pavia, presiedette un sinodo nel ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] teologia politica fra Gelasio e Agostino, iniziata da Pio VII e continuata da Leone XIII. Quest’ultimo, infatti, direttore generale da Carlo Vitali nel 1923, unitamente all’avv. Enrico Basola. La data del promemoria cadeva in un momento drammatico per ...
Leggi Tutto
canone concertato
loc. s.le m. Determinazione del canone di affitto di unità immobiliari, stabilita di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Da parte sua [Enrico] Micheli non si scompone: «ho dichiarato solennemente...
tudor
〈ti̯ùudë〉 agg., ingl. – Propriam. Tudor, cognome della dinastia che regnò in Inghilterra dal 1485 (con Enrico VII) al 1603 (Elisabetta I), dalla quale si denomina, in architettura e nelle arti decorative, il periodo tardo gotico (periodo...