GUELFI (Welfen)
Karl Jordan
Famiglia principesca tedesca originaria dalla Svevia, di cui non è possibile stabilire con sicurezza gl'inizî. Capostipite ne fu nel sec. VIII un Welf I; la figlia Giuditta [...] dei nuovi territorî di casa guelfa. Il nipote di Enrico, Ottone, fu investito ancora fanciullo (1235) da Federico elettorale e salì nel 1714 sul trono d'Inghilterra. Sino al 1837 questa linea regnò in Inghilterra e nel Hannover, legati dal vincolo ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] un trasferimento del Regno d'Inghilterra all'erede al trono Guala se la corona rimase al minorenne Enrico III, se si concluse la pace e -CCXVII; per gli anni I, II, V, VI, VII, VIII del pontificato v. la nuova ediz. austriaca: Die Register Innocenz' ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] Loire e dal quale fu scortato fino a Orléans. Enrico I re d'Inghilterra, che si trovava nel suo ducato di Normandia, Claraevallensis, Opera, a cura di J. Leclercq - H.M. Rochais, VII-VIII, Roma 1974-77, ad ind.; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] re di Germania, il successore di Enrico II, Corrado II di Franconia. , anche re Canuto, sovrano d'Inghilterra e di Danimarca. Questi ottenne Flaviniacensis, Chronicon, a cura di G.H. Pertz, ibid., VIII, ibid. 1848, p. 392; Bonizo, Liber ad amicum, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Inghilterra, gli Anglicae historiae libri XXVII, di cui i primi ventisei, che giungono al 1509, furono pubblicati a Basilea nel 1534, mentre l’ultimo giunge al 1538, quando da tempo il re era EnricoVIII le cose succedute fuora d’Italia, fare menzione ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] il quale, nel luglio 1577, fece inviare a Enrico III un donativo di 50.000 scudi. Il con il concepire l'impresa d'Inghilterra come un'operazione da affidare unione della Chiesa copta con Roma sotto Clemente VIII, Roma 1931, pp. 108, 122, 125 ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] 30 aprile 1589 tra il re ed Enrico di Navarra, che unirono i rispettivi e che il futuro re d'Inghilterra fosse una persona gradita alla I, From the Election of Sixtus V to the Death of Urban VIII, Stockholm 1982, pp. 1-38; P. Prodi, Il sovrano ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] arsenali di altre parti d'Europa. Il problema dei calibri multipli, causa dell'inefficienza e della lentezza delle armi da fuoco in battaglia, divenne oggetto di studio in molti arsenali. In InghilterraEnricoVIII era vivamente interessato a ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] quale, sotto la guida di Enrico IV, era destinata a riproporsi come la Repubblica e il Regno d'Inghilterra, e la gratitudine che essa cura di L. Firpo, Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, VIII (Spagna 1497-1598), s. 2, Torino 1981, pp. 555 ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Bruxelles avverrà soltanto sotto Clemente VIII.
Molti erano i problemi nell'agosto 1574.
Due anni dopo, però, Enrico III sottoscrisse la pace di Beaulieu (6 maggio e un loro reimpiego nell'impresa d'Inghilterra avrebbe favorito i suoi disegni. ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...