La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] del romanzo satirico I viaggi di Enrico Wanton (65). Dopo aver gestito vendita del 1762 al re d'Inghilterra, che includeva anche, come Roma 1975 (Atti dell'Accademia Nazionale dei Lincei, Memorie, ser. VIII, 18, fasc. 6), p. 507 (pp. 448-656 ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...]
Quando nel 1533 EnricoVIII asserì che egli era il capo supremo della Chiesa d’Inghilterra33, anticipò l’ostentazione dei Borbone in Francia («lo Stato sono io») con un’analoga ostentazione di potere sulla Chiesa di Inghilterra. Enrico non pronunciò ...
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La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] famoso Marco Polo (15). Nel 1268 Michele VIII acconsentì che i Veneziani si stabilissero nell'area ad opera di Riccardo Cuor di Leone, re d'Inghilterra, fino al 1280 circa e da quel momento Venezia. Nel 1301 re Enrico II di Lusignano tentò di ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] il quale, nel luglio 1577, fece inviare a Enrico III un donativo di 50.000 scudi. Il con il concepire l'impresa d'Inghilterra come un'operazione da affidare unione della Chiesa copta con Roma sotto Clemente VIII, Roma 1931, pp. 108, 122, 125 ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] lui e il figlio di Alfredo, Enrico Gilberto Munro Neville, nasce con un -novembre 1843; Presidio di Governo, 1840-1844, VIII 6/1, dicembre 1843; Camera di commercio, giugno-15 luglio 1856. L’Hotel Regina d’Inghilterra di 690 mq è venduto per 180.000 ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] su una spalla l'edificio, che Enrico sostiene appena con una mano; al di , nr. 9), il rotolo con la genealogia dei re d'Inghilterra (Oxford, Bodl. Lib., Rolls 3; Age of Chivalry, Sofia dopo l'incoronazione di Michele VIII Paleologo (1259-1282): lo ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] Gaetano Donizetti, con il melodramma Enrico di Borgogna, su libretto di d’Inghilterra del Ferrari [...]. Altri pezzi, quali il finale dell’Enna d Gazzetta Privilegiata di Venezia» del 23 febbraio 1843, ibid., VIII, pp. 253-254.
32. Su Modena cf. ibid ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] arsenali di altre parti d'Europa. Il problema dei calibri multipli, causa dell'inefficienza e della lentezza delle armi da fuoco in battaglia, divenne oggetto di studio in molti arsenali. In InghilterraEnricoVIII era vivamente interessato a ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] d'Anghiera Inghilterra nella primavera del 1551 cioè la ricerca di un collegamento coi paesi dell'Estremo Oriente navigando lungo le coste settentrionali dell'Asia. In effetti, come aveva sottolineato Robert Thorne in un indirizzo a EnricoVIII ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] , il Βασιλικὸν Δῶρον di Giacomo I d’Inghilterra (al tempo della stesura ancora Giacomo VI suo nipote e successore Massimiliano Enrico di Wittelsbach poi, dei quali 460-475; P. Hadot, Fürstenspiegel, RAC, VIII, cc. 555-632; H. Grabes, Speculum, ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...