CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] ove la legazione fu solennemente accolta da EnricoVIII, pronunziò "in elegantissimo latino" il discorso inaugurale usuale. Il 17 marzo del 1519, in un dettagliato discorso pronunziato dinanzi ai pari d'Inghilterra, motivò la necessità di arginare la ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] per tre anni, con il cospicuo salario annuo di 750 ducati d'oro. Tuttavia dovette fermarsi poco tempo a Pisa, dato che nel di divorzio presentata da EnricoVIII, re d'Inghilterra, nei confronti della moglie Caterina d'Aragona. Successivamente, poiché ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] la dinastia e la parte cattolica. Durante il soggiorno londinese si interessò di storia britannica scrivendo sulla costituzione d'Inghilterra, sulla vita di EnricoVIII, sul regno di Elisabetta. Si mostrò pure largo di consigli a Carlo I per il quale ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] a Roma del re d'Inghilterra, Giovanni Casale, pensava di interpellarlo insieme ad altri celebri giuristi sulla questione, allora tanto dibattuta, del divorzio di EnricoVIII da Caterina d'Aragona. Del divorzio di EnricoVIII egli ebbe ad occuparsi ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] riguardi dei sistemi di costruzione.
Al sec. VIII e al VII a. C., al periodo ab.: Taranto, da quando è divenuta sede d'importanti industrie e del Dipartimento marittimo ha portato e infine la creazione in Inghilterra della prima città-giardino. La ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] in territorio polacco) si trova a meno di 300 m. d'altezza, e più di un terzo (37%) sotto i 150 ; combatté poi a lungo contro Enrico Il e nella pace di Bautzen l'aiuto di Bonifacio VIII - avverso ai Přemyslidi , Frisia e Inghilterra, uno dei più ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] un tempo dai cantoni con Carlo VIII e Luigi XII. Due tentativi effettuati pala d'altare in oro, probabilmente donata dall'imperatore Enrico II Heinrich Füssli, in seguito operoso in Inghilterra, diedero impulso alla pittura preromantica. Originarî ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] è ancora il tallero di Maria Teresa, scudo d'argento al titolo di 833,66, del diametro portarono alla guerra con l'Inghilterra. Sir Robert Napier batteva storia lett. ab., in Rend. Accad. Lincei, VIII (1899); E. Littmann, in Gesch. der christl ...
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INNOCENZO VI papa
Giovanni Battista Picotti
Stefano Aubert, nato a Monts presso Beyssac, giureconsulto di molto valore, professore di diritto civile a Tolosa, vescovo di Noyon (1338) e di Clermont (1340), [...] Ma contro alla Bolla d'oro, che, riabilitò la memoria di Enrico VII. Mandò nel comporre la Francia e l'Inghilterra, di riunire le due nazioni . napol., XXII-XXIII (1897-1898) e in Studi storici, V-VIII (1896-99), XII-XIV (1903-05). Cfr. M. Naumann, ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] 'alterno riconoscimento da parte di Inghilterra, Serbia e Ungheria, l' Hist., Constitutiones, I, pp. 657-663) e di Leone VIII a Ottone I (ibid., pp. 666-667: privilegium minus d'Italia e poi, più rapidamente ("ocius"), portato da Pietro Crasso a Enrico ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
difensore
difensóre s. m. (f. difenditrice, pop. difensóra) [dal lat. defensor -oris]. – 1. a. Chi difende, chi si assume un compito di difesa: d. della patria, della fede; l’eroico d. della città; d. dei diritti del popolo; la forza interna...