MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] III, pontefici che avevano sostenuto con forza l'autorità della Sede apostolica; nel 1543 seguirono l'opera di EnricoVIII contro Martin Lutero e due orazioni di Bessarione che esortavano alla lotta contro il Turco. Presero corpo anche operazioni ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] regola imposta dal re obbligò i destinatari a seguire veri e propri corsi di tecnica di voga. Prima della morte di EnricoVIII circolavano sul Tamigi più di 3200 vogatori muniti di regolare licenza, tra i quali un numero sempre crescente di studenti ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] cui dichiarava se stesso - e i propri eredi - capo della Chiesa d'Inghilterra. Nel 1533 Clemente VII aveva scomunicato EnricoVIII. Lo Scisma anglicano non si fondò, dunque, su un'elaborazione teologica diversa da quella romana: i contenuti e i riti ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] common law da parte dei giudici itineranti del re, l'unificazione della giustizia, poi, con Th. Cromwell, sotto EnricoVIII, ha sperimentato le forme di una moderna burocrazia centrale e, infine, ha dato una soluzione nuova alla partecipazione dei ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] carriera politica, sino ad assumere nel 1529 la carica di Cancelliere del Regno, More cadde in disgrazia del re EnricoVIII per essersi mantenuto fedele alla Chiesa di Roma nel conflitto apertosi a seguito del divorzio da Caterina d'Aragona, e ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] sostituendosi all'antica nobiltà nel possesso della terra, a partire dall'alienazione dei beni ecclesiastici disposta da EnricoVIII, e che anche osservatori coevi autorevoli classificavano ambiguamente, a volte come nobiltà e a volte come popolo ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] cui era condannata l'usurpazione da parte di EnricoVIII del titolo di capo supremo della Chiesa d' Dittrich, Nachrräge zur Biographie G. C., in Histor. Jahrbuch d. Gares-Gesellsch.. VIII (1887), pp. 271-83;J. Rainieri, Diario bolognese, a cura di C. ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] di Pier Luigi; contemporaneamente briga perché venga espulso dalla Repubblica uno degli emissari dello scomunicato EnricoVIII d'Inghilterra (Baldassarre Altieri) svelandone sollecitamente (il 5 giugno 1546) gli obiettivi filoprotestanti: "La Ill ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] dell'isola a cui l'imperatore rispose con una lezione di cautela politica ricordando al legato il rischio di una saldatura tra EnricoVIII e i luterani. In un contesto molto vago e informale maturò nel papa, all'annuncio della volontà di Carlo V d ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] , in Inghilterra, fu prerogativa della Corona definire l'eresia e fissare le direttive dell'intervento censorio. Nel 1531 EnricoVIII introdusse un sistema di censura preventiva e delegò all'autorità laica il potere di concedere l'autorizzazione alla ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
vanzinesco
agg. (iron.) Che ricorda personaggi e contenuti dei film dei fratelli Carlo e Enrico Vanzina. ◆ Il grido di dolore lanciato ieri dal ministro [Oliviero] Diliberto contro i cinefili e i loro riti: «no, il dibattito no», gli anatemi...