Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] ascesa: nel 1587 fu nominato presso l’All souls college regius professor of civil law, carica istituita dal re EnricoVIII che gli permise di entrare nell’entourage della corona e di trattare, in qualità di consiliatore, molte delle più importanti ...
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Verdelot, Philippe
Marco Mangani
Della vita di V. si sa pochissimo (le notizie più aggiornate sono in Amati-Camperi 2001). Poiché lo si trova talvolta indicato come «Deslouges», Anne-Marie Bragard (1964) [...] dei gratia Anglie rex», il che ha consentito di ipotizzare che il manoscritto fosse stato recato in dono a EnricoVIII in occasione della missione diplomatica del 1527-28, con la quale la Repubblica fiorentina sperava di ottenere un aiuto dal ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia comica del XVI secolo è il risultato di un costante confronto tra [...] di ispirazione religiosa, frequente motivo di conflitti. In Inghilterra, dopo i numerosi controversial plays prodotti durante i regni di EnricoVIII, Edoardo VI e Maria I la Cattolica, l’Atto di Uniformità del 1559 liquida le dispute dottrinarie in ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] al 1290 ca., all'epoca di Edoardo I (1272-1307); la prima immagine sulla Tavola rotonda venne dipinta poco prima del 1522, quando EnricoVIII condusse l'imperatore Carlo V (m. nel 1558) a W. perché la vedesse: l'esame ai raggi X ha mostrato che il ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] e del re di Francia su Leone X a favore del C., né i colloqui avuti dall'oratore veneziano in Inghilterra con EnricoVIII, irremovibile, e con il Wolsey "il qual li à parlà con colora, alterandosi molto, dicendo la Signoria favoria rebelli di la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La modernità segna una vera irruzione dell’utopia nella storia: l’utopia, il progetto [...] , la parola, il suo senso
La parola è coniata da Thomas More, l’umanista e uomo politico inglese, cancelliere di EnricoVIII dal 1529 al 1532, incarcerato, condannato, giustiziato nel 1535 per non aver accettato l’Atto di supremazia, la legge con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] anche la tematica shakespeariana, conservò a lungo la sua autorità. Cercò di oscurarla il cappellano della corte di EnricoVIII, John Leland (1506-1562) con una storia d’Inghilterra che recuperava acriticamente la tradizione, come farà anche il ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] V. Cian, in Giorn. stor. della lett. ital., CIX [1937], pp. 141-150); A. Roncaglia, La quest. matrim. di EnricoVIII e due umanisti italiani contemporanei, in Giornale storico della letteratura italiana, CX(1937), pp. 113-119; G. Boffito, Sistemi del ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] , di Guglielmo d'Aquitania, degli adulteri delle nuore di Filippo il Bello, dei matrimoni e degli amori di EnricoVIII d'Inghilterra. Alla predilezione della storia veduta in una prospettiva romanzesca è parallelo il gusto dei fatti di cronaca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le arti decorative acquistano nel Cinquecento un inedito risalto. L’oreficeria, [...] quello per una Coppa in oro, smalti e pietre preziose, realizzata nel 1536 per Jane Seymour, terza moglie di EnricoVIII, oggi a Oxford presso l’Ashmolean Museum. Decisivi per la diffusione del gusto e l’unità stilistica dell’Europa cinquecentesca ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
vanzinesco
agg. (iron.) Che ricorda personaggi e contenuti dei film dei fratelli Carlo e Enrico Vanzina. ◆ Il grido di dolore lanciato ieri dal ministro [Oliviero] Diliberto contro i cinefili e i loro riti: «no, il dibattito no», gli anatemi...