Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerata a lungo come una reazione agli abusi ecclesiastici, la Riforma protestante [...] V, dalla quale egli non ha avuto figli maschi. Al rifiuto del pontefice, condizionato da pressioni politiche di vario genere, EnricoVIII con l’Atto di supremazia votato dal Parlamento il 3 novembre 1534 si fa proclamare capo supremo della Chiesa d ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] C. si adoperò per l'organizzazione del congresso, intrattenendo per questo rapporti epistolari con Francesco I e con EnricoVIII; inoltre riuscì a sedare le discordie interne della città; contemporaneamente si assicurò buoni:rapporti con il duca di ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] che dettero origine al dissidio tra il Papato e la monarchia inglese, individuate essenzialmente nel comportamento dissoluto di EnricoVIII e della sua nobiltà, comportamento che aveva determinato la rottura con la Chiesa cattolica. L'analisi del D ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] Perino a Genova, trovò fortuna in Francia alla corte di Fontainebleau, mentre Bartolomeo fu attivo alla corte di EnricoVIII nel quarto decennio del Cinquecento (D. Cordellier, Luca Penni: un disciple de Raphaël à Fontainebleau, Parigi 2012).
Fonti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le cosiddette “guerre d’Italia”, o meglio le guerre per la sua conquista, rendono [...] I si è alleato e che sono giunti ad assediare Vienna. Le ostilità vengono aperte dal sovrano francese che, alleato con EnricoVIII d’Inghilterra, occupa il Ducato di Savoia. Dopo alterne vicende si giunge all’effimera tregua di Nizza che ha come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] nel 1546: Quesiti et inventioni diverse de Nicolo Tartalea Brisciano; l’opera, per l’intermediazione di Wentworth, risulta dedicata a EnricoVIII, re d’Inghilterra; «con una gionta al sesto libro», verrà ripubblicata a Venezia nel 1554. Come si vede ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] di Carlo V a Bologna. Ma pur in altre gravi e delicate questioni - quale quella concernente la causa matrimoniale di EnricoVIII d'Inghilterra - toccò all'A. una parte tutt'altro che secondaria. Come si può desumere anche dagli Acta consistorialia ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] , che testimoniano l'ampiezza delle relazioni del L., si possono annoverare personaggi di rilievo politico (Francesco Sforza, EnricoVIII, Giulio e Alessandro de' Medici, Federico II Gonzaga), ecclesiastico (Leone X, Paolo III, i cardinali Reginald ...
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MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] dopo la morte del sovrano (avvenuta nel 1509) per volontà del suo successore EnricoVIII, che ne affidò la responsabilità a Pietro Torrigiano.
In Francia, dopo la morte di Carlo VIII e l’insediamento di Luigi XII, il M. mantenne la posizione di ...
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ora
óra [Der. del lat. hora] (a) [MTR] Unità di misura di tempo, di simb. h (a esponente in misure numeriche, per es. 17h), pari a 60 minuti di 60 secondi ognuno (in tutto 3600 secondi) di tempo universale [...] (1588) e, fuori d'Italia, l'orologio del Municipio di Praga, 1410-90, e quello di Hampton Court, fatto costruire da EnricoVIII intorno al 1530. (f) O. italiane di tempo solare medio. Le o. italiane sopravvissero per non più di un paio di secoli ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
vanzinesco
agg. (iron.) Che ricorda personaggi e contenuti dei film dei fratelli Carlo e Enrico Vanzina. ◆ Il grido di dolore lanciato ieri dal ministro [Oliviero] Diliberto contro i cinefili e i loro riti: «no, il dibattito no», gli anatemi...