PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] .Nel 1122 Callisto II (1119-1124) e l'imperatore Enrico V (1106-1125) firmarono il concordato di Worms, che in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 145-235; A. ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] impura (si veda anche Clemente Alessandrino, Paed., II, 10; PG, VIII, col. 497); essa è inoltre immagine della lussuria. L'a. che è raffigurata per la prima volta su denari coniati a nome di Enrico VI e di Costanza, tra il 1195 e il 1197, nelle ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] anni ottanta l'anonimo artefice della tomba di Enrico III) costituì il momento culminante quanto criticamente , in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991b, pp. 73-143; A.M ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] Corrado Maltese. Come risposta Consagra pubblicò su Il Calendario del popolo (VIII, n. 95) un articolo In difesa dell’astrattismo, all’interno di la mostra Consagra per Pesaro, a cura di Enrico Crispolti, tenuta tra il dicembre 1995 e il febbraio ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] di fatto circoscrivere agli anni di governo dell'abate Enrico, cui con ogni probabilità va attribuita anche l' , Eclissi di Roma. Pittura murale a Roma e nel Lazio da Bonifacio VIII a Martino V (1295-1431), Roma 1992; A. Tomei, Roma senza ...
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BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] Huelgas, situata fuori città. Fondata nel 1184 da Alfonso VIII e da sua moglie Eleonora d'Inghilterra, l'abbazia giocò seguito del conflitto tra Pietro il Crudele e il fratellastro Enrico, si decise la demolizione del complesso, che risultava ubicato ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] Bonifacio (1012-1052), ma alla sua morte Enrico III accentuò l'appoggio ai curtenses ferraresi, , Pittura bolognese del '300, Bologna 1978; C.L. Ragghianti, Medioevo europeo (VIII-XII secolo), Verona 1978; id., Sculture del secolo XII a Ferrara. 2. ...
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AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] nella persona del conte Gui-Geoffroi (futuro Guglielmo VIII), si appropriava del ducato di Guascogna (1058 ca sovrano nel 1152, nello stesso anno Eleonora andava in seconde nozze a Enrico, conte d'Angiò e duca di Normandia, il quale, nominato re di ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] II (1024-1039), ma con Agnese di Poitou, moglie dell'imperatore Enrico III (1039-1056). Come tipi di f. caratteristici dell'epoca si . Westermann-Angershausen, s.v. Fibel (Gewandspange), in RDK, VIII, 1987, coll. 719-763; G. Clauss, Die Tragsitte von ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] nel 962 da parte di Ottone I e, ancora, nel 1020 da Enrico II. A partire dal sec. 12° la città si organizzò in tudertina, 1996, pp. 1-41; id., s.v. Todi, in Lex. Mittelalt., VIII, 1997, coll. 838-839; M. Bergamini, s.v. Todi, in EAA. Secondo ...
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vanzinesco
agg. (iron.) Che ricorda personaggi e contenuti dei film dei fratelli Carlo e Enrico Vanzina. ◆ Il grido di dolore lanciato ieri dal ministro [Oliviero] Diliberto contro i cinefili e i loro riti: «no, il dibattito no», gli anatemi...
difensore
difensóre s. m. (f. difenditrice, pop. difensóra) [dal lat. defensor -oris]. – 1. a. Chi difende, chi si assume un compito di difesa: d. della patria, della fede; l’eroico d. della città; d. dei diritti del popolo; la forza interna...