Cardinale e uomo politico inglese (Ipswich 1475 circa - Leicester 1530). Arcivescovo di York (1514), cardinale e Lord cancelliere (1515), legato pontificio (1518), riunì nelle proprie mani le giurisdizioni [...] il re di Spagna Carlo d'Asburgo, W. negoziò la pace con la Francia e organizzò il successivo incontro di Calais tra EnricoVIII e Francesco I di Francia. Ma, scoppiata la guerra (1521) tra l'imperatore Carlo V e Francesco I, W. impegnò l'Inghilterra ...
Leggi Tutto
Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] il quale il re era «accettato e riconosciuto come unico e supremo capo, sulla terra, della Chiesa d’Inghilterra». La r. di EnricoVIII, che sembrò essere stroncata sotto il regno di Maria la Cattolica (1553-58), si consolidò con l’avvento al trono di ...
Leggi Tutto
Cardinale e umanista (Beverly, Yorkshire, 1469 circa - Londra 1535). Studiò a Cambridge (1483), di cui nel 1497 diveniva master; prete nel 1491, confessore e consigliere di Margherita Beaufort, madre di [...] Caterina, G. sostenne la validità del matrimonio regale (De causa matrimonii Angliae regis, 1530) e affrontò impavido la furia di EnricoVIII, in privato e al processo; ma nel 1534 fu condannato come fautore di suor E. Barton, detta la "Vergine del ...
Leggi Tutto
Uomo politico ed ecclesiastico (Hackforth, York shire, 1474 - Londra 1559). Dotto umanista, studiò a Oxford, Cambridge e a Padova; fu cancelliere di W. Warsham; nel 1516 fu con Th. More ambasciatore presso [...] (1537), si occupò degli affari scozzesi e delle relazioni con la Francia; di sentimenti cattolici, ubbidì però a EnricoVIII, che tuttavia lo allontanò dal parlamento. Sotto Edoardo VI, caduto il duca di Somerset, la sua posizione peggiorò; deposto ...
Leggi Tutto
Arcivescovo di Canterbury (Church Oakley, Hampshire, 1450 circa - Hackington, presso Canterbury, 1532). Ebbe varî incarichi diplomatici (a Roma, in Fiandra, in Scozia, presso Massimiliano, ecc.); nel 1501 [...] di Canterbury, nel 1506 divenne cancelliere dell'univ. di Oxford. Fu uomo di fiducia di Enrico VII e conservò per i primi anni la sua posizione sotto EnricoVIII, di cui celebrò il matrimonio e l'incoronazione. Nel 1515 fu incaricato di consegnare il ...
Leggi Tutto
Prelato (Palermo 1495 - Verona 1543). Legato ai Medici, datario di Clemente VII, vescovo di Verona (1524), spinse il papa all'alleanza con Francesco I (1525) e rimase con lui in Castel Sant'Angelo durante [...] di modello ad altre diocesi ed ebbero poi molta influenza nella formazione dei canoni tridentini. Fallirono invece le altre azioni politiche: per una tregua tra Carlo V e Francesco I (1537) e per una riconciliazione di EnricoVIII con il papato. ...
Leggi Tutto
Bishop’s Book Nome («Libro del vescovo») con il quale si indica comunemente la Institution of a Christian Man, elaborata esposizione degli articoli di fede della Chiesa inglese, che, pubblicata dallo stampatore [...] del 1536 la parte relativa al purgatorio e alla giustificazione (la salvezza cristiana dipende dai meriti del Cristo). Non approvato da EnricoVIII, il B., d’ispirazione sostanzialmente luterana, fu abolito nel 1543 con la comparsa del King’s Book. ...
Leggi Tutto
Cattolico inglese (m. York 1537). Di professione avvocato, nel 1536 capeggiò nello Yorkshire la rivolta cattolica del Pellegrinaggio di grazia contro la soppressione, da parte del parlamento, di numerosi [...] feste religiose, gli attacchi ufficiali alla dottrina cattolica dell'Eucarestia (cui si aggiunsero anche motivi di carattere economico). EnricoVIII promise clemenza e invitò l'A. a esporgli le lagnanze; ed egli cercò di sedare una nuova rivolta ...
Leggi Tutto
Prelato inglese (n. Burnham, fine sec. 15º - m. Horncastle 1556); insegnò a Cambridge e vi fu amico di Erasmo da Rotterdam; sostenne la politica di separazione da Roma di EnricoVIII, che lo fece vescovo [...] di Carlisle (1537) ma resistette alle innovazioni dogmatiche anche sotto Edoardo VI, pur conservando la sede: poi si riconciliò con la Chiesa cattolica, durante il regno di Maria Tudor ...
Leggi Tutto
Francescano (n. forse Oxford 1471 circa - m. Smithfield, Londra, 1538), confessore della regina Caterina d'Aragona, che sostenne contro EnricoVIII; difensore dell'autorità pontificia e negatore della [...] supremazia regia sulla Chiesa, perciò imprigionato (1533) e arso vivo. Il culto come martire (22 maggio, anniversario della morte) fu confermato nel 1886 ...
Leggi Tutto
vanzinesco
agg. (iron.) Che ricorda personaggi e contenuti dei film dei fratelli Carlo e Enrico Vanzina. ◆ Il grido di dolore lanciato ieri dal ministro [Oliviero] Diliberto contro i cinefili e i loro riti: «no, il dibattito no», gli anatemi...
difensore
difensóre s. m. (f. difenditrice, pop. difensóra) [dal lat. defensor -oris]. – 1. a. Chi difende, chi si assume un compito di difesa: d. della patria, della fede; l’eroico d. della città; d. dei diritti del popolo; la forza interna...