BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] decenne in seguito alla morte del padre, EnricoVIII. Accanto a questo incarico formale ve ne . Morosini, Historiae venetae, I. VI, ibid., t. V, Venezia 1719, p. 626; l. VIII, ibid., t. VI, pp. 134, 140, 150, 170; I libri commemoriali..., a cura di ...
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Cranmer, Thomas
Riformatore anglicano (Aslacton 1489-Oxford 1556). Arcivescovo di Canterbury, dichiarò nullo il matrimonio di EnricoVIII con Caterina d’Aragona e valido quello celebrato con Anna Bolena, [...] politica ecclesiastica del re. Promosse la formazione di una confessione anglicana, che perseguì anche dopo la morte di Enrico (1547), presiedendo la commissione per la riforma della liturgia, compilando un catechismo d’ispirazione luterana e la ...
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Campeggi, Lorenzo
Ecclesiastico (Milano 1474-Roma 1539). Vescovo di Feltre (1512) e cardinale (1517), fu inviato presso l’imperatore Massimiliano I ed EnricoVIII d’Inghilterra per indurli a una crociata [...] contro i turchi. Vescovo di Bologna (1523), tentò di sedare il moto riformatore in Germania (1524). Presente alla dieta d’Augusta (1530), continuò la sua attività diplomatica anche sotto Paolo III ...
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Complesso dei principi dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury e York. Suo [...] mantenerne e difenderne la dottrina e l’organizzazione. Il distacco della Chiesa anglicana dalla cattolica avvenne quando EnricoVIII, fatto pronunciare dall’arcivescovo Th. Cranmer l’annullamento del matrimonio con Caterina d’Aragona, fece approvare ...
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] di Alessandro VI. Protonotario apostolico (1503), vescovo di Chieti (1504), legato presso Ferdinando il Cattolico (1506) ed EnricoVIII (1513-14), cardinale (1536), arcivescovo di Napoli, inquisitore (1542); papa dal 1555. Tutta la sua opera, prima ...
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Cardinale e uomo politico inglese (Ipswich 1475 circa - Leicester 1530). Arcivescovo di York (1514), cardinale e Lord cancelliere (1515), legato pontificio (1518), riunì nelle proprie mani le giurisdizioni [...] il re di Spagna Carlo d'Asburgo, W. negoziò la pace con la Francia e organizzò il successivo incontro di Calais tra EnricoVIII e Francesco I di Francia. Ma, scoppiata la guerra (1521) tra l'imperatore Carlo V e Francesco I, W. impegnò l'Inghilterra ...
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Uomo politico ed ecclesiastico (Hackforth, York shire, 1474 - Londra 1559). Dotto umanista, studiò a Oxford, Cambridge e a Padova; fu cancelliere di W. Warsham; nel 1516 fu con Th. More ambasciatore presso [...] (1537), si occupò degli affari scozzesi e delle relazioni con la Francia; di sentimenti cattolici, ubbidì però a EnricoVIII, che tuttavia lo allontanò dal parlamento. Sotto Edoardo VI, caduto il duca di Somerset, la sua posizione peggiorò; deposto ...
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Arcivescovo di Canterbury (Church Oakley, Hampshire, 1450 circa - Hackington, presso Canterbury, 1532). Ebbe varî incarichi diplomatici (a Roma, in Fiandra, in Scozia, presso Massimiliano, ecc.); nel 1501 [...] di Canterbury, nel 1506 divenne cancelliere dell'univ. di Oxford. Fu uomo di fiducia di Enrico VII e conservò per i primi anni la sua posizione sotto EnricoVIII, di cui celebrò il matrimonio e l'incoronazione. Nel 1515 fu incaricato di consegnare il ...
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WARHAM, William
Arcivescovo di Canterbury e uomo politico, nato circa il 1450, morto nel 1532. Studiò a Oxford, dove divenne fellow del New College nel 1475 e, dopo una dimora a Londra, tornò alla scuola [...] di Savoia; conservò per i primi anni la sua posizione sotto EnricoVIII di cui egli celebrò il matrimonio e l'incoronazione. Ma, prime indagini segrete circa la validità del matrimonio di Enrico con Caterina; escluso dal maneggio più serio dell' ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] al sovrano che più degli altri, nell’età confessionale, riporta in vita il modello bizantino della Chiesa di Stato, EnricoVIII d’Inghilterra:
Cosa fece, quel grande uomo [scil. Costantino]? Rifiutò totalmente l’abito di giudice [dei vescovi], e da ...
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vanzinesco
agg. (iron.) Che ricorda personaggi e contenuti dei film dei fratelli Carlo e Enrico Vanzina. ◆ Il grido di dolore lanciato ieri dal ministro [Oliviero] Diliberto contro i cinefili e i loro riti: «no, il dibattito no», gli anatemi...
difensore
difensóre s. m. (f. difenditrice, pop. difensóra) [dal lat. defensor -oris]. – 1. a. Chi difende, chi si assume un compito di difesa: d. della patria, della fede; l’eroico d. della città; d. dei diritti del popolo; la forza interna...