Filosofia
In filosofia del linguaggio, la relazione intercorrente tra un segno linguistico e l’entità extralinguistica a cui il segno si riferisce. Benché storicamente il concetto di riferimento (o denotazione) [...] da caso a caso (origine, assi coordinati, unità di misura ecc.), che permette di associare opportunamente a ogni entegeometrico (punto, retta ecc.) uno o più enti analitici (coordinate, equazioni ecc.). I riferimenti più usati sono: riferimento ...
Leggi Tutto
coordinata
coordinata [Dall'agg. coordinato] [ALG] Ciascuno di un insieme ordinato di numeri (coordinate) atto a individuare un punto su una retta, su un piano, su una superficie, nello spazio ordinario [...] ma all'asse del campo geomagnetico dipolare: v. magnetismo terrestre: III 538 f. ◆ [ALG] C. geometriche: i metodi di assegnare delle c. a un entegeometrico sono generalm. basati sull'idea di valutare la posizione del punto nello spazio rispetto a ...
Leggi Tutto
geometriageometrìa [Der. del gr. gÝeometría, comp. di G✄è "Terra" e -metría "misurazione della Terra" (intesa soprattutto come porzioni di superficie terrestre), e dunque propr. "agrimensura", come [...] , o, dal nome del suo ideatore, metodo di Cartesio), cioè associando a ciascun entegeometrico di una certa famiglia un insieme ordinato di numeri, che siano individuati da quell'ente e che a loro volta lo individuino. Per es., un punto in un piano ...
Leggi Tutto
varieta
varietà [Der. del lat. varietas -atis, da varius "vario"] [ALG] Nozione che generalizza quella di curva e superficie; intuitivamente, si presenta come un entegeometrico a n dimensioni (con n [...] che è una struttura di tipo topologico. Le v. s'incontrano ovunque nella matematica e nelle sue applicazioni, dalla geometria algebrica alla teoria delle equazioni differenziali, dalla topologia alla fisica matematica e alla fisica teorica. ◆ [ALG] V ...
Leggi Tutto
punto
punto [Der. del lat. punctum "puntura, forellino", dal part. pass. punctus di pungere "pungere"] [LSF] (a) Entegeometrico che non ha estensione in nessuna delle dimensioni dello spazio e che pertanto [...] , in partic. di volume, e di forma; nelle scienze fisiche ci si serve di tale ente sia, come nella geometria in genere (p. geometrico), per individuare posizioni nello spazio (uni- o pluridimensionale), intersezioni di linee, ecc., sia (p. fisico ...
Leggi Tutto
rotazione
rotazióne [Der. del lat. rotatio -onis "atto ed effetto del rotare", dal part. pass. rotatus di rotare "ruotare", che è da rota "ruota"] [LSF] (a) Un intero giro compiuto da un corpo intorno [...] ◆ [ALG] [ANM] Operatore di r.: operatore che, applicato alla funzione rappresentativa di un entegeometrico, in partic. di una figura, dà la funzione rappresentativa di quell'ente rotato di un certo angolo. ◆ [ALG] Superficie di r., solido di r.: la ...
Leggi Tutto
baricentro
baricéntro [Comp. di. bari- e centro] [ALG] Per un entegeometrico B immerso in uno spazio di coordinate x, y, z, è, intuitivamente, il punto di coordinate uguali alla media delle coordinate [...] di superficie o di volume a seconda che l'ente sia una linea, una superficie o un solido. Se l'ente in esame ha una retta (o un piano La tab. dà la posizione del b. di alcune figure geometriche semplici. ◆ [MCC] Il centro del sistema delle forze peso ...
Leggi Tutto
secante
secante [agg. e s.f. Der. del part. pres. secans -antis del lat. secare "tagliare"] [ALG] (a) Qualifica di un entegeometrico che intereseca un altro senza essere tangente: retta s. di una curva [...] o di una superficie, piano s. di una superficie, ecc. (b) Funzione trigonometrica, pari all'inverso del coseno; simb. sec (anche sc, ma non in questa Enciclopedia): → trigonometrico. ◆ [ELT] [GFS] Legge ...
Leggi Tutto
UNITARIE, TEORIE RELATIVISTICHE
Bruno FINZI
Il concetto di campo costituisce, per dirla con A. Einstein, "il maggior successo dell'uomo nella scienza". Esso permette dì rappresentare con continuità [...] del corpuscolo è però data anche in questo riferimento dalla precedente retta, poiché questa costituisce un entegeometrico che prescinde dal particolare riferimento di cui ci si vale per rappresentarlo.
Le equazioni differenziali che esprimono ...
Leggi Tutto
soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] o di un sistema di equazioni perché queste siano identicamente soddisfatte e, analogamente in campo geometrico, l'entegeometrico (punto, curva, superficie, ecc.) che risponde ai requisiti richiesti dal problema. Con discutibile anglicismo, il ...
Leggi Tutto
ente
ènte s. m. [dal lat. tardo ens entis, in funzione di part. pres. del verbo esse «essere»]. – 1. a. Nel linguaggio filos., ciò che esiste, ciò che è in assoluto senz’altra determinazione: e. reale, finito, creato; e. immaginario, ideale;...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...