piano 2
piano2 [Der. del lat. planum "pianura", neutro sostantivato dell'agg. planus] [ALG] Entegeometrico costituente l'astrazione del concetto intuitivo di una superficie liscia, non incurvata, priva [...] tre punti non allineati. L'esempio più noto, e primo in ordine storico, di piano affine è il p. dell'ordinaria geometria elementare, quando si prescinda da ogni nozione di carattere metrico (per es., la nozione di distanza, ecc.); in tale modello di ...
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orientamento
orientaménto [Der. di orientare, formato da oriens -entis con il signif. di "determinare l'est"] [LSF] Atto ed effetto del determinare i punti cardinali di un luogo e, in generale, del determinare [...] una direzione, un verso e simili da considerare come positivi (quelli opposti sono da considerare negativi) a un entegeometrico, quali il determinare versi di percorrenza, versi di rotazione e simili. ◆ [BFS] La capacità di riconoscere le direzioni ...
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riferimento
riferiménto [Atto ed effetto del riferire, dal lat. referre, comp. di re- "di nuovo" e ferre "portare"] [LSF] (a) Istituzione di una relazione, di una connessione tra due o più fenomeni o [...] da caso a caso (origine, assi coordinati, unità di misura, ecc.), che permette di associare opportunamente a ogni entegeometrico (punto, retta, ecc.) uno o più enti analitici (coordinate, equazioni, ecc.). L'aggettivo che accompagna la parola r ...
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locale
locale [agg. Der. del lat. localis, da locus "luogo"] [LSF] (a) Che è proprio di un determinato luogo, inteso come parte di un tutto più esteso, in contrapp. a generale, globale (proprietà l., [...] ecc.). (b) Relativo a un ben determinato punto o altro determinato entegeometrico di riferimento (sistema di riferimento l., ecc.) ◆ [ANM] [ALG] In contrapp. a globale e in grande, di proprietà o nozioni valide non per tutto l'insieme di definizione ...
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funicolare
funicolare [agg. Der. del lat. funiculus "funicella"] [MCC] Curva f. (o, assolut., funicolare s.f.): la linea secondo la quale si dispone un filo ancorato a due punti quando sia soggetto, [...] ad altre forze, concentrate oppure ripartite (se ad agire è soltanto il peso, si parla di catenaria). ◆ [MCC] Poligono f.: entegeometrico che è la base di un metodo grafico per individuare il risultante di un sistema piano di forze: v. statica: V ...
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intercettare
intercettare [Der., attraverso il part. pass. interceptus, del lat. intercipere "interrompere", comp. di inter- e capere "prendere"] [LSF] Impedire il movimento di qualcosa (un corpo, un [...] : schermo che intercetta un fascio luminoso, radar che intercetta un aereo, ecc. ◆ [ALG] Per un entegeometrico (retta, curva, piano, ecc.), incontrare un altro ente o una data figura, cioè avere uno o più punti in comune con esso: retta intercettata ...
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dimensionalita
dimensionalità [Der. di dimensione] [LSF] Numero di dimensioni, intese come numero n di parametri liberi, necessarie per descrivere completamente una determinata grandezza o sistema fisico [...] oppure un determinato entegeometrico; a seconda che n sia 1, 2, 3 si parla, rispettiv., di d. 1D, 2D, 3D (per es., v. solidi, transizioni di fase nei: V 397 b). ◆ [FSD] Sistemi a d. ridotta: v. solidi, transizioni di fase nei: V 396 f. ...
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indicatrice
indicatrice [s.f. dall'agg. indicatore] [LSF] Ente, prevalentemente geometrico, con cui si specificano e si rappresentano determinate proprietà matematiche e fisiche. ◆ [MCC] I. degli sforzi: [...] quadrica, calcolata a partire dal tensore degli sforzi, che rappresenta l'andamento degli sforzi specifici in un punto di un sistema continuo. ◆ [OTT] I. di emissione: lo stesso che superficie fotometrica: ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] sé, senza attribuire la loro origine a un ente materiale (come l’etere). Nella sua arditissima concezione , ma dipendente dal sistema di postulati che viene messo a base della geometria; a seconda dei casi si ha allora la struttura di s. proiettivo ...
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relatività In fisica, in riferimento a un ente fisico o a un fenomeno, dipendenza delle proprietà o grandezze dal sistema di riferimento adottato. Tali grandezze o proprietà assumono significati e valori [...] più come enti diversi ma come aspetti diversi di uno stesso ente che, a seconda dei casi, macroscopicamente si manifesta come massa spazio-tempo (in presenza di un campo gravitazionale la geometria non è euclidea). Sia infatti K′ un riferimento fisico ...
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ente
ènte s. m. [dal lat. tardo ens entis, in funzione di part. pres. del verbo esse «essere»]. – 1. a. Nel linguaggio filos., ciò che esiste, ciò che è in assoluto senz’altra determinazione: e. reale, finito, creato; e. immaginario, ideale;...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...