MORA, Paolo Emilio
Silvia Cecchini
MORA, Paolo Emilio. – Nacque a Roma il 22 maggio 1921 da Alberto, ingegnere e architetto, e da Marietta Piaggio.
Conseguita la maturità nell’ottobre del 1940 presso [...] restauro esprimeva allo stesso tempo un imperativo morale per la trasmissione al futuro del patrimonio artistico nel 1988 ottenne il diploma di benemerenza con medaglia d’argento dell’Ente provinciale per il turismo di Roma e il diploma con medaglia ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] indirizzi seguiti fino ad allora nella guida dell'ente, evidenziava l'"incertezza e contraddittorietà" delle norme matrimonio canonico (L'indissolubilità del matrimonio dal punto di vista della morale umana, in Riv. del clero italiano, XXXVI [1955], ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Alessandro di Alessandria
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Alessandro di Alessandria incarna la fase finale della breve parentesi in cui la scolastica medioevale tenta di operare una sintesi tra concezioni [...] bene immobile lo alienava, il più delle volte a un ente ecclesiastico, per poi riacquisirne l’uso in cambio di un trattato è rimasto inedito fino all’edizione critica Un traité de morale économique au XIVe siècle. Le “Tractatus de usuris” de maître ...
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Giovanna Capilli
Abstract
La famiglia rappresenta un istituto fondamentale le cui connotazioni sono influenzate dal contesto storico e sociologico nonché dalle trasformazioni economiche, culturali [...] .
Vi è stato chi riconosceva alla famiglia natura di ente autonomo, e chi negava in capo alla famiglia la sussistenza ex art. 2 Cost., sono caratterizzate da doveri di natura morale e sociale, di ciascun convivente nei confronti dell'altro, che ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] , Marche, Piemonte - e portò alla costituzione di un Ente nazionale per la scuola rurale presieduto da Giovanni Gentile e ... perché la questione agraria meridionale è soprattutto una questione morale" (ibid., pp. 121 s.).
Oltre alle opere già ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] strumento, che si muove sulla base dell'interesse "economico e morale", il quale dà "contenuto obbiettivo ai singoli diritti". L' questo il nostro diritto positivo nega l'attività dell'ente che non abbia adempiuto ad ogni forma prevista: "per ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] fisiche: "Fu uomo bello, grande e gagliardo" e il profilo morale, non interamente lusinghiero: "uomo dabbene, magnifico e generoso", ma anche a privati, e aveva il compito di rappresentare l'ente proprietario a bordo delle navi e nei porti in cui ...
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arbitrio
Sofia Vanni Rovighi
. È assunto sempre in D. nel significato di libero a., o libero voler (Pg XVI 76), anche quando non è preceduto dall'aggettivo, come in Pg VIII 113 Se la lucerna che ti [...] spiegato in Pg XVIII. C'è nell'uomo, come in ogni altro ente, una tendenza naturale al bene (de' primi appetibili l'affetto), tendenza questo o a quest'altro oggetto possono dirsi buoni o cattivi moralmente (buoni e rei amori, vv. 64-66) e per ...
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perfezione
Alfonso Maierù
Il termine designa la compiuta realizzazione di una cosa in ordine alle sue possibilità, e perciò anche il conseguimento di un fine.
Nel linguaggio scolastico, perfectio è [...] privo finché sussiste; la seconda è l'operazione (v.), che è il fine di un ente o ciò per cui si consegue il fine, e di essa talora si è privi (De elementa; cfr. Cv III XI 1). La filosofia morale giunse a p. grazie soprattutto ad Aristotele (IV VI ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Stato, Chiesa, questione sociale
Michele Ciliberto
Tutti ricordano la famosa battuta di Massimo d’Azeglio: ora che è fatta l’Italia, occorre fare gli italiani. Ma, formatosi lo Stato nazionale, il primo [...] » e che la scienza non può mai diventare «un ente politico, un attributo burocratico, o una funzione diretta del governo Croce, La morte del socialismo, in Id., Cultura e vita morale. Intermezzi polemici, 19553, pp. 158-59). Non sono affermazioni ...
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ente
ènte s. m. [dal lat. tardo ens entis, in funzione di part. pres. del verbo esse «essere»]. – 1. a. Nel linguaggio filos., ciò che esiste, ciò che è in assoluto senz’altra determinazione: e. reale, finito, creato; e. immaginario, ideale;...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...