DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] PSI (Bologna, settembre 1897) tenne la relazione morale e quella sull'organizzazione e venne rieletto, con Bertini ), in Movimento operaio, VI (1954), pp. 1067 ss., 1082; Ente per la storia del socialismo e dei movimento operaio italiano, Bibl. del ...
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GUGLIELMO di Grantmesnil
Andrea Bedina
Era uno dei dieci figli (con Roberto, Ugo, Ivo, Alberico, Adelina, Hadvisa, Rochesia, Matilde e Agnese) di Ugo, primogenito di Roberto di Grantmesnil, e di Adelaide, [...] G. e di Alberico incise assai negativamente sul morale delle truppe e segnatamente su quello degli assediati in Roccecta", sita non distante da Castrovillari, stabilendo che quell'ente ecclesiastico detenesse non solo il pieno possesso sui terreni e ...
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DE SANCTIS, Carlo
Alberto Zanobio
Nacque il 4 maggio 1888 a Ficulle allora in provincia di Perugia (oggi prov. di Terni) da Sante e da Ersilia Ottaviani, di origine umbra. Conseguì il diploma di laurea [...] clinica delle malattie nervose e mentali di Roma, e alle scuole dell'Ente naz. scuole italiane di servizio sociale (ENSISS) e dell'Opera nazionale di assistenza religiosa e morale agli operai (ONARMO), nonché gli insegnamenti prima, dal 1928 al 1943 ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] con M. Galeotti e G. Ugdulena, la rivista Religione e morale, che uscì fino al 30 ag. 1861 e fu l' di questo dedicò tra il 1864 e il 1865 due scritti, Il Miceli o dell'Ente uno e reale (Palermo 1864) e Il Miceli ovvero l'apologia del sistema (ibid. ...
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GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Ignoriamo il luogo e la data della sua nascita, che è da collocare nella seconda metà del sec. XII.
La tradizione che lo vuole appartenente alla famiglia romana degli Spatafora [...] il fatto che gli agiografi esprimano un giudizio morale ampiamente positivo sul vescovo che vi compare. apr. 1224) che assegnava al vescovo notevoli prerogative di controllo sull'ente.
L'ospedale detto "de Pariete" nel 1224 rispose agli attacchi di ...
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GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] privato": "ma non sparisce per questo la sua natura di ente collettivo, che in sé raggruppa e concentra una somma or ginnastiche, [che] se contenute nei giusti confini contribuiscono all'educazione morale o fisica del popolo" (pp. 11-14).
Si trattava ...
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PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] , quando il Comune di Firenze riformava lo statuto dell’ente e si sceglieva la nuova direttrice. La sua opposizione la mancata elezione alle politiche del 1921 ebbe profonde conseguenze sul suo morale e ne incrinò la tenacia.
Dopo la marcia su Roma, ...
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LONGHI, Silvio
Giordano Ferri
Nacque a Vestone, presso Brescia, il 20 apr. 1865 da Luigi, direttore della R. Scuola navale superiore di Genova, e da Caterina Fanzago.
Nel 1889 il L. vinse il concorso [...] pubblicò a Milano La riprensione giudiziale e l'evoluzione delle pene morali, in cui, sulla base di un'ampia esposizione dottrinale che una concezione nuova di reato, inteso come "un ente giuridico complesso" (Progetto preliminare di un nuovo codice ...
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PERNICE, Angelo
Giuseppe De Santis
PERNICE, Angelo. – Nacque a Catania il 21 novembre del 1873 da Francesco e Carmela Guerrera; sposò Laura Calosi, senza avere figli.
Compì gli studi nella sua città [...] del numero dei residenti in un determinato territorio, parlanti la stessa lingua o aventi le medesime tradizioni, ma «un ente storico, morale, giuridico» (Pernice, 1918, p. 8).
Il 1° ottobre 1918 Pernice si trasferì al Regio liceo Dante Alighieri di ...
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FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] di questa concezione vi è un postulato dualistico tra l'autonomia dell'ente infinito e increato e l'eteronomia dell'ente finito e creato; dualismo quindi tra mondo fisico e mondo morale, tra materia e spirito, tra natura e divinità. Il F. intese così ...
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ente
ènte s. m. [dal lat. tardo ens entis, in funzione di part. pres. del verbo esse «essere»]. – 1. a. Nel linguaggio filos., ciò che esiste, ciò che è in assoluto senz’altra determinazione: e. reale, finito, creato; e. immaginario, ideale;...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...