GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] fisiche: "Fu uomo bello, grande e gagliardo" e il profilo morale, non interamente lusinghiero: "uomo dabbene, magnifico e generoso", ma anche a privati, e aveva il compito di rappresentare l'ente proprietario a bordo delle navi e nei porti in cui ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] dei contrasti pur innegabili, l'opera di rinnovamento politico e morale perseguita dal fascismo. Identico orientamento egli espresse in altre attenzione all'accertamento della consistenza patrimoniale dell'ente, all'istituzione di una cassa di ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] , Turati e sulla quale Ardigò pubblicò a puntate la Morale dei positivisti.
Anche questa rivista, che accoglieva il meglio progetto repubblicano da G. a Zuccarini, Milano 1996; Ente per la storia del socialismo e del movimento operaio italiano ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] il quale, ridotto però a pura legge morale-naturale, spogliato della rivelazione, violentemente anticlericale del cuore e della natura, fondato semplicemente sull'amore di un Ente supremo e dei nostri simili, e che tutte le religioni esteriori ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] istoriato, il G. avviò un rapporto di collaborazione con l'Ente nazionale per l'artigianato e le piccole industrie (ENAPI), al della necessità per l'arte di assumere "un nuovo contenuto morale", poiché "non basta la imitazione più o meno fedele del ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] che la legge è un comando sanzionato, espressione della volontà dell'Ente (superiore) che insieme detiene il potere di emanarla e l anche la sovrapposizione tra precetti del diritto e della morale. Anzi il diritto naturale fu uno degli strumenti ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] sé") nel quale si uniscono, pur differenziandosi, l'Ente creatore e l'universo creato, conciliando così le esigenze del ottenne, per concorso, il passaggio alla cattedra di filosofia morale nell'Università di Padova, dove rimase per un triennio denso ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] e sulla tomba fu posto un epitaffio commemorativo. L'alto valore morale del D. e la fama di teologo furono celebrate da Bartolomeo Trattando infatti delle relazioni che intercorrono tra l'uomo, ente contingente, e Dio, causa prima di tutti gli esseri ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] Giuseppe ed Ernesto Nathan, principali finanziatori del Dovere (Questione morale. Lettere del dott. E. P., Roma 1877).
All l’affittanza delle terre incolte, espropriate da un ente appositamente costituito e finanziato dallo Stato, a cooperative ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] fascismo come prodotto anche della crisi spirituale e morale della società contemporanea, il F. giungeva alla anarchici in Italia (1892-1900), Milano 1983, ad Indicem; Ente per la storia del socialismo e del movimento operaio italiano, Bibliografia ...
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ente
ènte s. m. [dal lat. tardo ens entis, in funzione di part. pres. del verbo esse «essere»]. – 1. a. Nel linguaggio filos., ciò che esiste, ciò che è in assoluto senz’altra determinazione: e. reale, finito, creato; e. immaginario, ideale;...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...