. Il termine (lat. annōna, da annus) presso i Romani (v. sotto) significava per l'appunto il raccolto dell'anno; ma già in Roma stessa venne ad assumere un significato più preciso, e cioè all'incirca quello [...] polizia annonaria costituisce soltanto una sottospecie: e propriamente si ha polizia allorquando l'entepubblico presentandosi, in modo spiccatissimo, come ente dotato d'imperio, limita la libertà dei singoli, specialmente per preservare i consociati ...
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RICERCA E SVILUPPO
Giorgio Sirilli
(v. ricerca scientifica, App. IV, III, p. 217)
Definizioni. - La r. e lo s. (R&S) possono essere definiti come quel complesso di attività creative intraprese in [...] questa Appendice), istituito nel 1982 a seguito del riordino del preesistente CNEN, e riformato nel 1991, è un entepubblico con due compiti fondamentali: condurre attività di ricerca nei settori delle nuove tecnologie, dell'energia e dell'ambiente ...
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RADIODIFFUSIONE (fr. radiodiffusion; ing. broadcasting; ted. Rundfunk; sp. radiodifusión)
Renato CHABOD
R. Raoul CHIODELLI
Gino CASTELNUOVO
Luigi RACCA
Saul GRECO
L'importanza sempre maggiore assunta [...] Una commissione reale, nel 1925, propose di considerare le radiotrasmissioni come un servizio di pubblica utilità, da affidarsi a un entepubblico, non governativo. Venne perciò istituita il 1° gennaio 1927 la British Broadcasting Corporation. Sotto ...
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. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] e insindacabilmente dall'amministrazione. Essa toglie la capacità di adire qualunque impiego dello stato e di ogni altro entepubblico, o di continuare nel rapporto d'impiego se già costituito, di far parte delle associazioni sindacali, di esercitare ...
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Finanza, in senso lato, può dirsi il modo in cui lo stato-nazione utilizza la propria potenza di lavoro umana e strumentale. Potenza di lavoro che può essere utilizzata in combinazioni umane-strumentali, [...] potenza di lavoro, umana e strumentale, esistente nel momento in cui essa si esplica. La pressione economica dell'entepubblico è, anche nel caso di pagamenti differiti, sempre attuale, perché l'ammortamento del debito e il pagamento degl'interessi ...
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"Falso" indica in senso larghissimo qualsiasi alterazione, mutazione o soppressione del vero. Non ogni falso è però delitto: nei riguardi penali il falso risulta, come qualunque reato, dal concorso di [...] ufficiali (art. 476 seguenti) si applicano altresì agl'impiegati dello stato, o di un altro entepubblico, incaricati di un pubblico servizio (art. 358, n.1), relativamente agli atti che essi redigono nell'esercizio delle loro attribuzioni ossia ...
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È il complesso dei beni immobili, pertinenti a soggetti della pubblica amministrazione, destinati all'uso gratuito e diretto della generalità dei cittadini, ovvero, per loro natura, ad altra funzione pubblica [...] caso, presuppone l'uso di fatto prolungato, da un tempo cuius memoriam non extat, di un bene appartenente a un entepubblico da parte dei cittadini. L'immemoriale non è una prescrizione acquisitiva, e non ha, come questa, l'efficacia di trasformare ...
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Comune, perché fondamentale, a tutte le religioni, cominciando dalle più basse, è la credenza di una doppia sfera in cui l'essere si divide: la sfera del sacro e quella del profano. Con questa distinzione [...] bonis est: ma con ciò non esclude, in sostanza, l'appartenenza a un entepubblico, tant'è che nel § 11 egli dice res nullius anche le cose pubbliche, con l'aggiunta (contraddittoria per il pensiero moderno): ipsius enim universitatis esse creduntur ...
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SIONISMO
Elia S. Artom
. Definizione e caratteri generali. - Si designa con questo nome il movimento moderno tendente alla costituzione in Palestina di una sede nazionale ebraica, per dare modo a quegli [...] l'adempimento delle clausole della dichiarazione stessa; costituisce una rappresentanza ebraica (Jewish Agency) riconosciuta come entepubblico, per cooperare con l'amministrazione inglese della Palestina in tutto quanto riguarda la creazione della ...
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(VIII, p. 206; App. I, p. 329; IV, 1, p. 329)
Esercizio della caccia e legislazione. - La c., sempre meno esercitata ed esercitabile sul territorio nazionale a causa delle mutazioni morfologiche e del [...] .
L'organizzazione amministrativa della c. è, prevalentemente, regionale e provinciale: a livello centrale solo l'entepubblico Istituto nazionale di biologia della selvaggina e l'organo di consulenza tecnico-amministrativa Comitato tecnico venatorio ...
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ente
ènte s. m. [dal lat. tardo ens entis, in funzione di part. pres. del verbo esse «essere»]. – 1. a. Nel linguaggio filos., ciò che esiste, ciò che è in assoluto senz’altra determinazione: e. reale, finito, creato; e. immaginario, ideale;...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...