concorso /kon'korso/ s. m. [dal lat. concursus -us, der. di concurrĕre "concorrere"]. - 1. [l'affluire di più persone in uno stesso luogo] ≈ affluenza, afflusso. 2. (fig.) a. [partecipazione con altri [...] o elementi: c. di cause] ≈ coincidenza, compresenza, concomitanza, (non com.) concorrenza, convergenza. 3. a. [prova indetta da un entepubblico o da persone private allo scopo di assegnare posti di lavoro, premi e sim.: bandire un c.] ≈ competizione ...
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pubblicizzazione /pub:litʃidz:a'tsjone/ s. f. [der. di pubblicizzare]. - 1. (massm.) [il pubblicizzare, l'essere pubblicizzato] ≈ promozione, reclamizzazione. ‖ propaganda. 2. (amministr., non com.) [passaggio [...] di un'azienda, di un bene o servizio dalla proprietà privata alla gestione dello stato o di un entepubblico] ≈ nazionalizzazione. ↔ privatizzazione. ...
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quadro² s. m. [lat. quadrum "figura quadrata", neutro sost. dell'agg. quadrus; il sign. 8 è modellato sul fr. cadre, mentre il sign. 9 ricalca il russo kadry]. - 1. a. [oggetto di forma quadrata] ● Espressioni: [...] : i q. di un reggimento] ≈ ⇓ sottufficiali, ufficiali. 9. (prof.) [persona che all'interno di un'azienda, di un sindacato, di un entepubblico e sim., svolge una funzione di dirigenza: è entrato direttamente come q.; i q. di un partito] ≈ dirigente ...
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diretto /di'rɛt:o/ agg. [part. pass. di dirigere]. - 1. a. [che tende verso una meta, con la prep. a, anche fig.: provvedimenti d. a dar lavoro ai disoccupati] ≈ destinato, finalizzato, indirizzato, mirante, [...] ] ≈ indirizzato, inviato, mandato, rivolto. c. [che è o avviene sotto la direzione di qualcuno: un concerto, un entepubblico d. bene, male] ≈ amministrato, condotto, coordinato, governato, guidato, retto. 2. a. [che procede nel modo più spedito ...
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tassa s. f. [dal lat. mediev. taxa, der. di taxare "tassare"]. - 1. (amministr.) [compenso pagato dal privato allo stato o a un entepubblico per un servizio di tipo istituzionale (scuola, sanità, giustizia, [...] ecc.)] ≈ diritto (diritti di segreteria, di cancelleria), [gravosa e arbitraria] balzello, [gravosa e arbitraria] gabella, [gravosa e arbitraria] taglia. ‖ canone, tariffa. ⇑ (burocr.) gravame, tributo. ...
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sede /'sede/ s. f. [dal lat. sedes "sedia, seggio; luogo di residenza, dimora"]. - 1. [luogo in cui qualcuno risiede: non avere una s. fissa] ≈ ‖ alloggio, casa, (lett.) dimora, domicilio, residenza. 2. [...] tu, in camera caritatis, in privato, privatamente, separatamente. ↔ in pubblico, pubblicamente. ▼ Perifr. prep.: in sede di [nel momento in cui distaccata (o periferica) [dipendenza staccata di un ente] ≈ agenzia, dipendenza, filiale, succursale. ↔ ...
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cliente /kli'ɛnte/ s. m. [dal lat. cliens -entis]. - 1. (stor.) [nell'antica Roma, chi, pur libero, riceveva protezione da altri] ↔ ‖ *patrono. 2. (estens., spreg.) [chi per tornaconto personale si pone [...] [di un avvocato] assistito, [di un avvocato] patrocinato, [di un medico] paziente. b. (comm.) [chi frequenta abitualmente un locale, un esercizio pubblico e sim.] ≈ acquirente, avventore, compratore. ↔ ‖ *esercente, *gestore, *negoziante, *venditore. ...
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vincolo /'vinkolo/ s. m. [dal lat. vincŭlum, der. di vincire "legare"]. - 1. (ant.) [tutto ciò che serve a legare qualcosa o qualcuno] ≈ laccio, legaccio, legame. ⇓ catena. 2. (fig.) [condizione che lega [...] . della solidarietà nelle spese] ≈ obbligazione, obbligo. b. [limitazione del diritto di proprietà su un bene che può essere imposta dall'autorità amministrativa o da un ente locale per l'interesse pubblico: v. paesistico] ≈ ‖ obbligo. [⍈ OBBLIGARE] ...
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decente /de'tʃɛnte/ agg. [dal lat. decens -entis, part. pres. di decēre "esser conveniente"]. - 1. [conforme al senso morale e al decoro: tenere un contegno d.] ≈ decoroso, dignitoso, discreto, moderato, [...] (C. Goldoni); moderato di voglie di speranze di passioni, quando i miei mezzi privati cominciavano a mancarmi, il soccorso pubblico mi era venuto incontro (I. Nievo). Più ricercati sono castigato, morigerato e pudico, che rimandano a una decenza nel ...
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privatizzare /privati'dz:are/ v. tr. [der. di privato]. - [rendere privato, trasferire a proprietà privata un bene o un servizio pubblico: p. un ente] ↔ nazionalizzare, (non com.) pubblicizzare, statalizzare, [...] (non com.) statizzare ...
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Gli enti pubblici nazionali fanno parte del concetto di amministrazione pubblica, ma non rientrano nell’amministrazione dello Stato, tanto che sono stati anche denominati ‘amministrazioni parallele’. Hanno strutture eterogenee e sono dotati...
Ente pubblico economico italiano operante nel settore dei tabacchi, con sede a Roma. Istituito il 9 luglio 1998 con d. lgs. n. 283, ha assunto le attività produttive e commerciali già riservate o comunque attribuite all’Amministrazione autonoma...